Trapani, arrestato 24enne per spaccio e possesso di armi

Nella mattinata di ieri 24 gennaio i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Trapani, diretti dal Maresciallo Maggiore Andrea Castaldi, hanno tratto in arresto Vito Cristian Messina, trapanese, classe 94, in atto sottoposto all’obbligo di dimora nei comuni di Trapani e Erice, soggetto ben noto agli operanti per gli svariati precedenti di polizia in suo possesso.

Il Messina, che solo il giugno scorso era stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti da personale dello stesso Reparto e protagonista della lite accaduta il 5 gennaio scorso in una nota pizzeria del capoluogo dove veniva denunciato per aver rotto con una testata il setto nasale ad un soggetto per futili motivi, era comunque tenuto d’occhio dai Carabinieri i quali avevano il sentore che lo stesso continuasse a svolgere sempre l’attività di spaccio e che avesse in suo possesso delle armi. Dopo essersi assicurati del domicilio del Messina, ed averlo visto affacciarsi più volte, i militari dell’Arma, unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Palermo Villa Grazia, decidevano di entrare.

Dopo vani tentativi bussando alla porta, i Carabinieri, irrompevano nell’appartamento trovando il Messina vicino alla finestra con in mano un involucro di pezza prontamente sottrattogli, contenente una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa, caricatore inserito e sei colpi all’interno. Eseguita la perquisizione venivano rinvenute, in un porta monete, una dose di cocaina ed una di hashish unitamente ad una bomboletta di schiuma da barba abilmente modificata con il fondo svitabile, vuota. Questi ultimi particolari insospettivano i Carabinieri facendo subito pensare che il Messina si fosse liberato, prima dell’irruzione, di altra droga gettandola nel water. Pertanto con l’ausilio dei vigili del fuoco e di tecnici del Comune riuscivano a scoprire la rete fognaria di scarico dell’abitazione, all’interno della quale rinvenivano un sacchetto in velluto con al suo interno un sacchetto in cellophane contenente ulteriori 12 dosi di cocaina.

Il totale di 8 grammi di cocaina, l’hashish, la pistola, i colpi la somma in denaro contante di euro 250,00, presumibilmente provento dell’attività di spaccio, ed un coltello a serramanico intriso di sostanza stupefacente, venivano posti sotto sequestro e il Messina tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, detenzione abusiva di armi e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Compilati gli atti di rito, l’arrestato, veniva tradotto presso la casa circondariale di Trapani in attesa dell’udienza di convalida. Altro importante risultato messo a segno dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Trapani che sotto il coordinamento del Comando Provinciale non tralasciano alcun particolare su tutti i fronti contrastando al meglio il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che sempre più dilaga sul nostro territorio.

(Fonte: Comando provinciale dei carabinieri di Trapani)

Redazione

Recent Posts

Grammichele: gambizzato un pregiudicato dopo una lite per la figlia, arrestati tre giovani

Un pregiudicato 40enne di Grammichele gambizzato con due colpi di pistola nella piazza centrale della…

4 ore ago

A Catania «la povertà è allarmante»: dalla Caritas 13mila interventi in più dell’anno scorso

Catania è sempre più povera. Lo rilevano i numeri dei servizi della Caritas diocesana presentati…

4 ore ago

Catania, video sui social per istigare contro i carabinieri dopo il sequestro dei cavalli

«Riuniamoci e facciamogli guerra». Video pubblicati sul suo profilo social da un 60enne catanese, già…

5 ore ago

Tartaruga trovata morta in una spiaggia a San Leone. Mareamico: «Uccisa dalla plastica»

Una grossa tartaruga Caretta caretta è stata trovata morta in una spiaggia a San Leone,…

5 ore ago

Sequestri, arresti e denunce per smaltimento illecito di rifiuti in tre province

Ci sono anche province siciliane tra le 33 in tutta Italia in cui la polizia…

5 ore ago

Ispica, una casa in centro come base di spaccio: il segnale ai clienti per lasciare i soldi sul davanzale

Una casa nel centro storico di Ispica (in provincia di Ragusa) trasformata in un bunker…

5 ore ago