«Si tratta di un’iniziativa dall’elevato valore sociale, che parte dalle piazze e arriva direttamente nelle case dei cittadini». A parlare è Giuseppe Platania, presidente dell’Ordine degli ingegneri di Catania, che a MeridioNews illustra la prima Giornata nazionale della prevenzione sismica, che avrà luogo domani oltre quattrocento piazze italiane. Delle quali 12 saranno in provincia di Catania: «Centocinquanta tra architetti ed ingegneri saranno a disposizione dei cittadini per spiegare in modo chiaro il rischio sismico e le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio – spiega Platania -. Tra esse ricordiamo le modalità costruttive, l’area di costruzione, la normativa esistente ma anche le agevolazioni finanziarie a disposizione per migliorare la sicurezza grazie al contributo dello Stato, che porta quasi a zero le spese per i cittadini».
L’iniziativa arriva a a pochi giorni dallo sciame sismico che in questi giorni si è registrato alle pendici dell’Etna – con scosse tra Milo, Linguaglossa e Castiglione di Sicilia -, con l’ultima scossa di magnitudo 2.9 avvenuta oggi, poco dopo le 14, vicino Piano Pernicana. «Il programma di prevenzione Diamoci una scossa! darà la possibilità per tutto il mese di novembre di ricevere a casa le visite di esperti sui rischi sismici – prosegue Platania -. Sarà fornita una prima valutazione sommaria dello stato di sicurezza delle abitazioni e illustrate le possibilità di interventi di mitigazione del rischio, finanziabili con l’incentivo statale Sisma Bonus». Si tratta di una detrazione delle spese sostenute per i lavori di miglioramento e adeguamento sismico degli edifici situati nelle zone a rischio sismico altissimo, alto e medio. Il beneficio fiscale è dilazionato in cinque rate annuali, mentre il tetto massimo di spesa è di 96mila euro. «Le aliquote variano dal 50 percento all’85 percento in base al livello di sicurezza raggiunto grazie agli interventi eseguiti – precisa Platania -. Per calcolare l’entità della detrazione fiscale è necessario determinare la classe di rischio sismico dell’edificio prima e dopo l’intervento di ristrutturazione».
La visita tecnica può essere richiesta dal proprietario dell’immobile, dall’affittuario, dall’amministratore di condominio (quando le unità abitative sono più di otto) e in generale dal titolare di diritto, a partire dal 30 settembre compilando un apposito format sul portale www.giornataprevenzionesismica.it e sarà realizzata da un professionista registrato nel sistema, che entro dieci giorni stabilirà un contatto per fissare l’appuntamento. Alla fine del sopralluogo, il tecnico stilerà un vademecum contenente informazioni sui fattori di rischio. «Ogni edificio – prosegue l’ingegnere – ha una sua storia che lo rende diverso dagli altri. Dipende da diversi fattori, come il sistema costruttivo di fabbrica (muratura, cemento armato, acciaio, legno), l’epoca della costruzione e stato di conservazione, tipologia edilizia, edificio progettato e costruito in regime normativo di sismicità o meno».
In Sicilia, saranno 41 le piazze della prevenzione sismica:
Provincia di Agrigento
Agrigento: piazza Cavour
Provincia di Caltanissetta
Caltanissetta: Museo di arte moderna, salita Matteotti
Gela: piazza Umberto I
Provincia di Catania
Catania: piazza Università, piazza Europa
Misterbianco: centro commerciale Centro Sicilia, centro commerciale
San Giovanni la Punta: centro commerciale I portali
Bronte: piazza Piave
Caltagirone: piazza Municipio
Giarre: piazza Duomo
Paternò: piazza Umberto
Riposto: piazza San Pietro
Piedimonte Etneo: piazza Madre Chiesa
Provincia di Enna
Enna: piazza Vittorio Emanuele
Piazza Armerina: piazza Gen.Cascino
Nicosia: piazza Garibaldi
Provincia di Messina
Messina: piazza Unione Europea
Provincia di Palermo
Palermo: piazza Politeama, piazza Verdi, centro commerciale Forum, centro commerciale Conca d’Oro
Monreale: piazza Vittorio Emanuele
Carini: piazza Duomo
Termini Imerese: piazza Duomo
Blufi: piazza Municipio
Bonpietro: piazza delle Rimembranze
Montelepre: da definire
Provincia di Ragusa
Ragusa: piazza San Giovanni
Modica: piazza Matteotti
Vittoria: piazza del Popolo
Provincia di Siracusa
Siracusa: piazza Largo XXV luglio, piazza Santa Lucia
Augusta: piazza Duomo
Rosolini: piazza Garibaldi
Provincia di Trapani
Trapani: piazza Municipio
Marsala: piazza della Loggia – Chiesa Madre
Castellammare del Golfo: piazza Petrolo
Salemi: piazza Libertà
Castelvetrano: piazza Carlo D’Aragona
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