Termini Imerese, in manette due rapinatori seriali In due mesi quattro colpi a una banca e alle poste

In poco meno di due mesi due rapinatori seriali hanno messo a segno quattro colpi ai danni di un istituto di credito, preso di mira per ben tre volte, e un ufficio postale a Termini Imerese. In manette sono finiti così due pregiudicati palermitani: Marino Antonio, 47 anni, e Calcagno Domenico, 38 anni, entrambi del quartiere Brancaccio, arrestati dalla polizia per i reati di rapina aggravata in concorso.

Marino, inoltre, è accusato di essere l’autore di un’altra rapina, compiuta in autonomia. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Termini nei confronti dei due pregiudicati, a seguito degli esiti delle indagini compiute dagli agenti del commissariato termitano, con la collaborazione della squadra mobile di Palermo. 

In totale, sono quattro gli episodi contestati ai rapinatori, di cui tre in concorso tra loro (due rapine alla Banca Carige il 17 giugno e il 19 luglio ed una rapina ai danni dell’ufficio postale di Termini Imerese il 2 luglio 2019), e una a carico del solo Marino (rapina alla Banca Carige del 30 maggio 2019).

Oltre ventimila euro il bottino in denaro contante frutto delle quattro rapine da parte dei due malviventi. A incastrare i due malviventi le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati presso l’Istituto di credito, l’ufficio postale e negli esercizi commerciali vicini, e le testimonianze raccolte tra gli impiegati e alcuni testimoni. Al termine delle indagini, l’autorità giudiziaria ha emesso l’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere eseguita dagli agenti della polizia Termini Imerese e di Palermo.