Tagli del Governo Crocetta al 118: la Cgil siciliana batte un colpo

L’ORGANIZZAZIONE SINDACALE FA SAPERE DI NON ESSERE D’ACCORDO. E ANNUNCIA UNA MOBILITAZIONE. COSA FANNO CISL, UIL E UGL? DORMONO?

Tagli del Governo di Rosario Crocetta ai 3 mila e 200 dipendenti del servizio 118: non tutte le organizzazioni sindacali sono al servizio dell’esecutivo regionale. La Cgil siciliana, per esempio, annuncia una mobilitazione contro il Governo.

“La Funzione pubblica della Cgil Sicilia – si legge in un comunicato – con il segretario generale, Michele Palazzotto, e Caterina Tusa, della segreteria regionale, interviene sulla decisione del Consiglio Seus di avviare i contratti di solidarietà per i dipendenti del 118″.

“E’ davvero incredibile – dicono Palazzotto e Tusa -. Le garanzie date dall’assessore Lucia Borsellino ai sindacati qualche settimana fa sono state considerate carta straccia dal Consiglio di gestione della Seus. Come sindacato, assieme alle altre sigle confederali, avevamo mantenuto lo stato di agitazione. Adesso avvieremo iniziative di mobilitazione. Non si può fare pagare ai lavoratori il prezzo di scelte politiche errate”.

Nota a margine

Quello tra l’assessore Lucia Borsellino e il Consiglio di gestione della Seus è solo un gioco delle parti. Gli amici della Cgil ne prendano atto e ne traggano le logiche conseguenze.