L’ultima traccia di Peppe Cannata risale alla mezzanotte di mercoledì. Gli investigatori che stanno cercando il 25enne studente del corso di laurea di Giurisprudenza di Catania hanno localizzato il suo cellulare nei pressi di Scicli. Dopo, il silenzio.
Cannata è originario proprio della cittadina ragusana ma vive da qualche anno a Catania, dove frequenta l’università ed è anche attivo politicamente, essendo membro nel consiglio del suo corso di laurea. Da quasi 48 ore è scomparso. Nel tardo pomeriggio di mercoledì ha lasciato la casa dove abita nel capoluogo etneo, in via Roccaromana, senza portare con sé portafogli o vestiti. L’ultimo ad averlo sentito è un suo collega, Paolo Balestrazzi. «Eravamo rimasti che ci saremmo visti il giorno dopo – spiega – non mi ha parlato di volersi allontanare».
La famiglia si è rivolta alle forze dell’ordine ma, contattata, preferisce non aggiungere altro e sottolinea di non voler dare troppa pubblicità alla vicenda. Secondo alcune persone molto vicine al ragazzo, Cannata ultimamente viveva con difficoltà alcune problematiche legate al suo percorso universitario.
Il giovane studente, stando ai suoi amici e guardando anche ai suoi profili social, ama a volte staccare la spina per passare del tempo in luoghi a lui cari e immersi nella natura. «Ma non ha mai fatto perdere le sue tracce, ha sempre portato il cellulare con sé», precisa chi lo conosce bene. Solo quattro giorni fa avrebbe spento per qualche ora il suo smartphone, ma subito dopo si è giustificato dicendo che si era trattato di un guasto tecnico. Gli amici di Scicli in queste ore stanno organizzando delle ricerche parallele nei luoghi a cui il giovane è più affezionato. In caso di segnalazioni, i numeri a cui fornire informazioni sono 333 5609090 e 349 0727928.
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…
«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…