Strada statale Palermo-Sciacca: interviene la Provincia

La Provincia di Palermo si mobilita per rendere più sicura la strada a scorrimento veloce che collega il capoluogo dell’Isola con Sciacca (strada statale 624). L’iniziativa è dell’assessore provinciale, Giovanni Melia, che conferma di aver già provveduto a dotare la strada di Telelaser: rilevatori di velocità che, attraverso una serie di impulsi infrarossi, dovrebbero controllare la velocità delle automobili.

La strada a scorrimento veloce Palermo-Sciacca è piuttosto pericolosa. Una strada che ha spezzato la vita a tantissimi automobilisti. I dati parlano chiaro: negli ultimi anni si contano circa 11 vittime di cui 4 nell’arco dell’ultimo mese. (foto a sinistra tratta da Tribunaledisciacca.it)

Rifacimento del manto stradale, illuminazione, drenaggio e controlli da parte della Polizia stradale: questi sono i principali provvedimenti da adottare il Comune di San Cipirello. I consiglieri comunali minacciano di occupare la strada in modo simbolico”. (a destra, l’assessore della Provincia di Palermo, Giovanni Melia)

La storia di questa strada è lunga e tormentata. Pensata negli anni ’60 del secolo passato, è stata progettata negli anni ’70. Pur essendo una strada che, in quanto tale, dovrebbe essere percorsa dalle automobili, non è esagerato affermare che è stata fatta con i piedi. Anzi, oggi, pur essendo pessima (da qui il grande numero di incidenti), rispetto al tracciato iniziale è, come si dice dalle nostre parti “Paradiso”.

Perché quando una parte di questa strada è stata aperta al traffico – fine anni ’70 – nel tratto che va da bivio di Misilbesi al bivio di Zabbia, le colline di argille, alle prime piogge, si riversavano sulla strada. Un delirio. Ovviamente, come si conviene con la stragrande maggioranza di opere pubbliche ‘deliranti’ realizzate in Sicilia, nessuno è stato mai chiamato a pagare per questo disastro stradale.

La strada completata è stata aperta al traffico nella metà degli anni ’90 (all’appello mancava il tratto che collega il bivio di Zabbia con Palermo). Da allora è stato sempre un susseguirsi di incidenti.

Sulla vicenda, come già accennato, è intervenuto anche l’assessore provinciale, Melia, che si è impegnato ad adottare provvedimenti per aumentare la sicurezza in questa strada.

Redazione

Recent Posts

Il futuro del casolare di Peppino Impastato. Dalla Regione a tre associazioni: «Sarà un luogo di memoria»

Un futuro che è ancora tutto da definire. É quello che riguarda il casolare in…

4 ore ago

Strage Casteldaccia, il titolare della ditta indagato per omicidio colposo plurimo

C'è un indagato nell'inchiesta sulla morte dei cinque operai uccisi dal gas sprigionato dai liquami…

10 ore ago

Una ragazza di 17 anni è scomparsa da Taormina con il suo cane: avviato il piano per le ricerche

Una ragazza di quasi 17 anni, Denise D'Arro, è scomparsa dalla frazione di Trappitello, a Taormina (in…

12 ore ago

Ars, approvato il Ddl che istituisce i Consigli comunali dei giovani

Avanti a piccoli passi. L'Assemblea regionale siciliana certo non corre, le riforme importanti restano al…

13 ore ago

Omicidio Dario Chiappone, condanna definitiva per il boss Benito La Motta

Trent'anni di carcere. Questa la condanna comminata dai giudici della corte di Cassazione nei confronti…

14 ore ago

Catania, coppia ruba gasolio da autocarro mentre autista riposa

La polizia, la notte scorsa a Catania, ha denunciato per furto in concorso due persone, un uomo…

14 ore ago