Storia di Lucia, la gattina cieca che ha trovato una famiglia

E’ BIANCA, CON IL PELO ARGENTATO. PRATICAMENTE BELLISSIMA. E’ STATA PRIMA SALVATA E POI ADOTTATA. E ADESSO ZAMPETTA CHE E’ UN PIACERE!

La prima volta che l’hanno vista era un piccolo batuffolo. Il veterinario le dava il latte con una mini tettarella. ‘Lei’ – Lucia – si aiutava con le zampette.

Al posto degli occhi aveva già due minuscole palline bianche. “Purtroppo è diventata cieca”, ha sentenziato il veterinario.

Aldo e Anna – che avevano portato la loro gattina anziana dal veterinario – hanno conosciuto Lucia il giorno dopo che era arrivata insieme con altri sette tra gattini e gattine appena nate.

“Li hanno trovati in un cassonetto di immondizia – gli ha raccontato il veterinario -. E li hanno portati qui. Intanto gli salviamo la vita. Piano piano vedremo di farli adottare”.

Lucia è diventata cieca perché ha preso un’infezione nel cassonetto dell’immondizia.

Aldo e Anna si recano dal veterinario ogni due giorni. Sempre per la loro gattina, che ha bisogno di particolari cure. Piano piano tutti i gattini sono stati adottati. Tutti tranne una: Lucia.

“La gente s’impressiona – racconta il veterinario – vede queste palline bianche al posto degli occhi e si impressiona”.

Lucia è un po’ sofferente. Il veterinario la visita almeno due volte al giorno. Gli occhi s’infettano e bisogna curarla con una pomata antibiotica. Due o tre applicazioni al giorno.

Lucia è una gattina bellissima. Con il pelo bianco e argentato. In realtà, Anna e Aldo non si sono recati dal veterinario ogni due giorni, ma ogni giorno: un giorno per far curare la loro gatta anziana e poi senza la gatta anziana per vedere Lucia.

Che non si chiamava Lucia: Lucia è il nome che gli hanno dato Anna e Aldo: perché dopo quattro giorni hanno adottato la gattina. Pur avendo altri gatti e poco spazio.

Ormai la gattina vive in casa di Anna e Aldo. Sono passati sei giorni. Il veterinario gli ha spiegato che la cecità, per i gatti, è un problema fino a un certo punto: perché, in assenza degli occhi, sviluppano gli altri sensi.

Certo, in strada non sarebbe sopravvissuta. Ma in casa Lucia è una reginetta: zampetta di qua e di là, ogni tanto prende qualche piccola ‘botta’, in ogni caso leggerissima. Perché ‘lei’ si muove circospetta. Secondo Anna, Lucia vede le ombre. Sarà così? Chissà.

Ma è a casa. Curata e accudita. E soprattutto coccolata. Mangia come una lupacchiotta e in pochi giorni è già cresciuta.

“Rispetto a qualche giorno fa è quasi il doppio”, dicono Anna e Aldo.

Piano piano, ha cominciato ad arrampicarsi qua e là. Ogni tanto prende qualche ‘botta’. Ma è cosa da nulla. Ha ancora un po’ d’infezione agli occhi. E quindi va sempre curata. Tre volte al giorno. Con la pomata. Delicatamente.

“Ma vederla in casa zampettare è una gioia”, dicono Aldo e Anna.