Proclamato lo stato di agitazione, a partire da oggi, per i lavoratori impegnati nel cantiere per la realizzazione della Caltagirone-Libertinia, strada statale 683 lotto A. Dietro la decisione, come comunicato dalle segreterie provinciali di Fillea Cgil e Feneal Uil Catania c’è il mancato pagamento delle retribuzioni di novembre e dicembre. I sindacati hanno inoltrato una lettera ufficiale all’ispettorato del lavoro, al Consorzio Valori e all’Anas.
«Così come vuole la legge sugli appalti – si legge in una nota stampa dei sindacati – è necessario che sia il Consorzio Valori, che si è aggiudicato l’appalto, a sostituirsi nelle retribuzioni dovute agli operai, così come agli enti previdenziali e assistenziali, utilizzando le somme già maturate. In caso di ulteriori gravi inadempienze, sarà poi la stazione appaltante Anas a sostituirsi, risalendo così in ordine di responsabilità». Fillea Cgil e Feneal Uil, chiedono perciò «di avviare tempestivamente, ognuno per le proprie competenze, gli interventi previsti dalla legislazione e chiedono rassicurazioni sul prosieguo dei lavori per un’opera strategica per il territorio e per la piena salvaguardia dei livelli occupazionali».
Oltre trenta chili di hashish. È la quantità di sostanza stupefacente per cui i carabinieri…
Da alcuni giorni i vicini di casa a Palermo non avevano sue notizie. Così è…
Renato Schifani scende in campo e lo fa di domenica. Sul piatto non c'è la…
Diversi gatti sono stati trovati morti presumibilmente avvelenati all'interno dell'ex macello di Messina, una struttura…
Lutto nel mondo della musica e delle discoteche. È morto oggi a 71 anni Franchino,…
Un gruppo di ragazzini ha inseguito e picchiato quattro giovani tra i 17 e i…