Stadio delle Palme, associazioni annunciano un esposto «Sì ai concerti Mika e Negramaro ma luogo non idoneo»

Le associazioni Vivo Civile e Comitati Civici e il gruppo consiliare Comitati Civici del Comune di Palermo hanno annunciato un esposto alla Procura della Repubblica «sulla concessione, da parte del Comune, dello Stadio delle Palme per i concerti di Mika e Negramaro, previsti per giugno e luglio». I particolari saranno esposti domani nel corso di una conferenza stampa a cui parteciperanno il capogruppo di Comitati Civici Filippo Occhipinti, il presidente dell’associazione Comitati Civici Giovanni Moncada e il presidente dell’associazione Vivo Civile Marcello Robotti.

Nell’esposto vengono definite le principali problematiche rilevate dalle associazioni per lo svolgimento dei concerti. Oltre alla questione regolamento, che all’articolo 14 e 19 vieta l’utilizzo della struttura per finalità non sportive c’è la vicenda che riguarda il vantaggio economico che ne trarrebbe l’impianto che – affermano ancora – sarebbe di molto inferiore rispetto a quello ottenuto dai concessionari.

«È un abuso avere concesso lo Stadio  – dice Moncada – perché ciò non rispetta il regolamento che è tuttora vigente e non è obsoleto. I regolamenti si possono modificare solo attraverso un iter legislativo ma non si possono violare. Né tanto meno lo può fare un rappresentante del Comune».  «Noi non siamo contro i concerti  – aggiunge Moncada – anzi li pretendiamo, ma desideriamo che vengano svolti in luoghi adeguati nell’interesse di tutti». «Ci chiediamo inoltre – conclude il presidente dell’associazione Comitati Civici –  chi si debba occupare della sicurezza durante lo svolgimento delle manifestazioni e chi ne debba sopportare i costi».

Stefania Brusca

Recent Posts

Strage sul lavoro a Casteldaccia, parla operaio sopravvissuto: «Sentito i colleghi gridare»

«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…

4 ore ago

Strage Casteldaccia, il comandante dei vigili del fuoco: «Con le precauzioni, non avremmo cinque morti»

«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…

4 ore ago

Strage Casteldaccia, i cinque operai morti uno dietro l’altro calandosi nel tombino

Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…

5 ore ago

Strage sul lavoro a Casteldaccia, i cinque operai morti soffocati per intossicazione. A dare l’allarme un sopravvissuto

Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…

6 ore ago

Cinque operai morti e un ferito grave nel Palermitano: stavano facendo lavori fognari

Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…

7 ore ago

La mamma di Denise Pipitone ha trovato cimici funzionanti in casa: «Sono dello Stato o di privati?»

«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…

7 ore ago