Spintoni e insulti ai carabinieri intervenuti per bloccare un noto pregiudicato catanese impegnato a spacciare in via Testulla, nel quartiere San Cristoforo di Catania. Mentre i militari stavano raggiungendo il pusher 35enne, sarebbero stati avvicinati minacciosamente da diversi suoi familiari. Il figlio, la sorella e la nipote dell’uomo avrebbero strattonato e ingiuriato i carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale per permettere allo spacciatore di scappare.
Per questo, i militari hanno arrestato in flagranza di reato un ragazzo e una ragazza – entrambi catanesi di 19 anni – per minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, detenzione finalizzata
allo spaccio di sostanze stupefacenti. Per gli stessi reati è stata denunciata anche una donna
catanese di 35 anni.
Il pusher, prima di riuscire a fuggire, ha consegnato nelle mani della nipote un involucro con dentro cinque dosi di marijuana. La droga è stata sequestrata, mentre gli arrestati sono stati
relegati agli arresti domiciliari in attesa della direttissima.
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