INTERROGAZIONE DEL PARLAMENTARE DI FORZA ITALIA MARCO FALCONE SU UNA ‘MANGIUGNIA’ DIMENTICATA DAL GOVERNO CROCETTA
Ottocento mila euro all’anno. Tanto Costa l’Aresa, una società regionale che non serve assolutamente a nulla.
Il tema lo ha risollevato stamattina il quotidiano la Repubblica. E sulla vicenda, per l’ennesima volta, torna con un’interrogazione il parlamentare di Forza Italia di Sala d’Ercole, Marco Falcone.
L’Arsea – dice Falcone – è una struttura che, sin dalla sua istituzione, non è mai stata messa in funzione. O meglio, il dirigente c’è, ma manca tutto il resto. Di fatto, l’Arsea avrebbe dovuto svolgere le funzioni che, a livello centrale, sono svolte da un’altra agenzia, l’Agea, ente pagatore nazionale che si occupa di smistare agli agricoltori aiuti e contributi provenienti dall’Unione Europea”.
“Il PdL, all’inizio dell’anno – ricorda Falcone – ha presentato, dapprima, una mozione per la soppressione del suddetto Ente. Successivamente, a seguito della richiesta dell’assessore Dario Cartabellotta di prendere un mese di tempo per valutare e risolvere la situazione, tale mozione è stata trasformata in Ordine del Giorno con cui, nella sostanza, si chiedeva al Governo regionale di chiudere improrogabilmente questo ente fantasma”.
“Nonostante ciò, a distanza di quasi un anno – dice empre Falcone -l’Arsea è ancora in vita e continua a costare la bellezza di 800 mila euro l’anno.
E’ l’ennesima dimenticanza del Governo o si vuol garantire una rendita di posizione a qualcuno? – chiede Falcone -. In entrambi i casi è un episodio scandaloso, soprattutto in una fase di spendig review, nella quale si cercano affannosamente risorse per tamponare le emergenze.
Ha piovuto, ha nevicato, l'acqua è arrivata, l'emergenza sembra passata. La situazione della diga Ancipa,…
«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…
Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…
Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…
«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…
Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…