“Ho appena riferito in Consiglio dei Ministri le informazioni su quanto si è verificato stamane. Il tragico gesto criminale è stato operato da un disoccupato di 49 anni che ha manifestato, subito dopo, l’intenzione di volersi suicidare, affermando di non averlo potuto fare a causa dell’esaurimento del caricatore”. Lo scrive sul suo profilo Facebook, Angelino Alfano, neo ministro dell’Interno e vicepremier, a proposito della sparatoria di stamattina davanti a Palazzo Chigi.
“Ad un primo esame degli eventi la vicenda può essere ricondotta a un gesto isolato, sul quale comunque sono in corso ulteriori accertamenti. – aggiunge Alfano – Sono stati esplosi sei colpi, due hanno colpito il brigadiere Giangrande che si trova ricoverato al Politico Umberto I. Ci siamo recati li’ con il ministro Mauro nell’immediatezza dei fatti e abbiamo parlato con il responsabile che lo ha sotto cura. La prognosi è riservata. La seconda vittima della sparatoria davanti Palazzo CHigi, il carabiniere scelto Negri, è stato ferito a entrambe le gambe ma le su condizioni non destano
preoccupazione.
La situazione generale dell’ordine pubblico nel Paese, anche a seguito di un immediato riscontro con i responsabili delle Forze di Polizia, non desta preoccupazioni, comunque sono stati rafforzati i controlli presso gli obiettivi a rischio. Dal Consiglio dei ministri è stata espressa solidarieta’ all’Arma dei Carabinieri. Il governo manifestera’ la volontà di riferire immediatamente nella conferenza dei capigruppo di domani”.
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