Il tiro al piccione era fino a ieri lo sport praticato da un anziano dal balcone del proprio appartamento in via Giacomo Leoperadi a Catania. Poi, avvertiti dalla telefonata di un cittadino al 112, sono giunte diverse pattuglie della polizia a fermare l’attività venatoria. Gli agenti, indirizzati dal cittadino che aveva chiamato il centralino, sono entrati nello stabile e raggiunto l’abitazione dove si trovava un settantasettenne catanese, che si mostrava assolutamente tranquillo e disarmato ma dopo aver ammesso di aver sparato con una carabina a piombini in direzione di alcuni piccioni, la cui presenza sul balcone di casa lo infastidiva. A quel punto i poliziotti hanno deciso di approfondire gli accertamenti sul 77enne, che deteneva legalmente due carabine ad aria compressa e due armi da fuoco: un fucile e una pistola calibro 38. Sia il porto d’armi che le armi stesse sono state ritirate in via cautelare dagli agenti, che hanno provveduto a denuciare l’uomo per reato di getto pericoloso di cose.
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