I carabinieri nella nottata del 7 giugno sono
intervenuti in via Algeri per il ferimento del pregiudicato 29enne che si trovava agli arresti
domiciliari.
La vittima era stata colpita da due proiettili calibro 38 ad entrambe le gambe e ricoverato all’Umberto I
non in pericolo di vita.
Le immediate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno permesso ai
Carabinieri di identificare i responsabili della gambizzazione e d’iniziarne le ricerche.
Nel pomeriggio dell’8 giugno i militari hanno rintracciato due giovani di 19 e 22 anni, entrambi
pregiudicati e conosciuti dalla vittima, rinvenendo e sequestrando, dopo alcune perquisizioni, il
revolver usato.
Il 19enne è stato condotto in carcere in quanto esecutore materiale del ferimento, mentre il 22enne è
stato denunciato a piede libero per aver favorito la fuga del complice.
L’evento sembrerebbe essersi verificato per un debito in denaro maturato dalla vittima.
Oggi la giunta regionale, presieduta da Renato Schifani, ha approvato il bilancio di previsione e…
Nonostante la sentenza della Corte costituzionale si va avanti. All'Assemblea regionale siciliana (Ars) la maggioranza…
È stato scarcerato qualche giorno fa, ma la procura di Termini Imerese fa ricorso. Il…
Il giudice per l'udienza preliminare di Palermo Paolo Magro ha condannato a 11 anni e…
La diga Ancipa è sempre più vuota. Arriva la conferma definitiva che dal 15 novembre…
I carabinieri di Ribera, in provincia di Agrigento, indagano per risalire agli autori di una…