Nel cuore di Ortigia la notte fra il 13 e il 14 dicembre sono stati esplosi quattro o cinque colpi d’arma da fuoco contro la porta di un’abitazione privata. Intorno alla mezzanotte in via Dione, in una delle viuzze del centro storico aretuseo, poche ore dopo il passaggio della processione della patrona di Siracusa, Santa Lucia.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti della squadra mobile un gruppo di quattro persone, armate di spranghe e mazze, sarebbe andato sotto casa di un pregiudicato siracusano che non si sarebbe fatto trovare. A quel punto, i quattro si sarebbero prima allontanati per poi tornare armati per lasciare un segno di avvertimento con gli spari contro la porta d’ingresso.
Proseguono le indagini per delineare il quadro attorno all’intimidazione. Al momento, al vaglio degli inquirenti anche le immagini di un sistema di video sorveglianza della zona. Peraltro, proprio in via Dione la scorsa estate anche uno scooter era stato preso di mira e raggiunto, anche in quell’episodio, da colpi di arma da fuoco.
Fino a ieri il problema più grande della sanità siciliana sembrava essere quello spinoso, spinosissimo,…
«Non te lo vorrei dire ma lui è il numero uno, non ce n'è per…
Annullata con rinvio. È questa la decisione della corte di Cassazione sul ricorso della difesa…
Tutti rinviati a giudizio. Dovranno affrontare il processo le persone arrestate e quelle indagate nell'ambito…
È stato «esteso per tutto il 2025 il bonus per il contrasto al caro voli…
Un'auto si è ribaltata dopo essersi scontrata con un furgone. È successo sulla strada statale…