Siracusa, sequestrati due impianti del petrolchimico «Contributo al peggioramento della qualità dell’aria»

Sequestrati due impianti industriali del polo petrolchimico di Siracusa: lo stabilimento Esso e gli stabilimenti Isab Nord e Isab Sud. Lo ha deciso il gip su richiesta della locale Procura che da due anni indaga sull’inquinamento dell’aria dovuto alla presenza dei siti industriali. È un provvedimento storico quello deciso dal giudice per le indagini preliminari, considerato il petrolchimico di Siracusa resta uno dei poli più importanti d’Europa. L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano, nasce a seguito dei numerosi esposti e denunce di cittadini, movimenti ambientalisti, enti e istituzioni che lamentavano la cattiva qualità dell’aria. E il pool di sostituti, che si sono avvalsi delle perizie di esperti nazionali, ha accertato «un significativo contributo al peggioramento della qualità dell’aria dovuto alle emissioni degli impianti». Il sequestro è stato eseguito dal Nictas e dall’aliquota della polizia della Procura. 

Il gip accompagna il sequestro preventivo a una serie di prescrizioni «per consentire l’adeguamento alle norme tecniche vigenti» che, se Esso e Isab decidessero di seguire, potrebbe portare alla restituzione degli impianti. In particolare sia la Esso, che la raffineria impianti Sud dovranno ridurre le emissioni provenienti dall’impianto «con la copertura delle vasche costituenti l’impianto di trattamento acque». Dovrà essere presentato un progetto che non dovrà eccedere i dodici mesi, con garanzia fideiussoria. Gli stabilimenti Esso, Isab Nord e Isab Sud dovranno effettuare il monitoraggio del tetto di tutti i serbatoi contenenti prodotti volatili o mantenuti in condizioni di temperatura tali da generare emissioni diffuse; realizzare impianti di recupero vapori ai pontili di carico e scarico; adeguare i sistemi di monitoraggio delle emissioni, attraverso l’adozione di sistemi di monitoraggio in continuo, mettendo a disposizione i dati registrati per via telematica all’Arpa di Siracusa. Solo lo stabilimento Esso dovrà ridurre il livello delle emissioni in atmosfera sino al rispetto dei livelli previsti delle migliori tecnologie disponibili, in particolare la riduzione degli ossidi di zolfo in due camini, e degli ossidi di azoto in 21 camini. Il gip ha dato 15 giorni di tempo alle società per decidere se aderire alle prescrizioni. 

«Una prima risposta che si riesce a dare alla popolazione in questa materia molto complessa – commenta il procuratore Giordano -. Una risposta della Procura alle innumerevoli istanze che sono arrivate dal territorio sin da quando io mi sono insediato nel settembre 2013. – ha aggiunto -. Abbiamo lavorato tantissimo, abbiamo trovato degli esperti di livello nazionale con i quali abbiamo concertato le prescrizioni che poi abbiamo emanato». 

La replica dell’Isab: «Ci siamo sempre comportati in aderenza alle autorizzazioni che ci sono state rilasciate», sono le parole di Claudio Geraci, responsabile risorse umane e relazioni esterne. «Il provvedimento ci è stato notificato poche ore fa e stiamo ancora cercando di capire gli elementi che ci vengono contestati e da dove scaturiscono – aggiunge – Noi abbiamo sempre ottemperato alle indicazioni dalle autorizzazioni rilasciate». 

Redazione

Recent Posts

Dalla Sicilia le proposte di legge su inizio e fine vita per compensare le lacune nazionali: «Sono diritti essenziali»

«Tutta la vita è politica», scriveva Cesare Pavese ne Il mestiere di vivere. E sembrano…

59 minuti ago

Incidente sul lavoro, operaio 59enne muore a Floridia

Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Floridia, nel Siracusano. Vittima un 59enne, operaio…

10 ore ago

Sciacca, esce di casa e quando torna scopre che il suo appartamento è stato occupato

Il proprietario di casa esce dalla sua abitazione e una coppia occupa l'appartamento. È successo…

13 ore ago

Europee, la riscossa dei volti noti: assessori, sindaci, ex parlamentari e pure Vannacci: chi sono i candidati nelle Isole

Giorgia Meloni sarà la capolista anche nella circoscrizione delle Isole alle prossime elezioni Europee, previste…

13 ore ago

Gdf sequestra a Giarre oltre 12mila prodotti non sicuri

Finanzieri del comando provinciale di Catania hanno sequestrato a Giarre oltre 12.000 prodotti di vario genere, tra…

14 ore ago

L’ha visto rubare oggetti da due auto, magistrato insegue ladro

Ha visto e inseguito un giovane che ha prima rubato un giubbotto da una Fiat…

14 ore ago