Ammonta a oltre nove milioni di euro il valore del patrimonio confiscato, questa mattina, dalla Direzione investigativa antimafia a un imprenditore attivo nel settore del noleggio di apparecchiature elettroniche per il gioco d’azzardo. L’uomo è considerato appartenente al clan siracusano Trigila, affiliato alla famiglia etnea Santapaola.
Il provvedimento – emesso dalla corte d’appello di Catania – ha confermato le misure prese in precedenza dal tribunale di Siracusa. La misura di prevenzione del sequestro era stata emessa, nel 2011, su richiesta della stessa Dia.
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