Beni per sei milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo a Francesco Paolo Piscitello, 65 anni, arrestato nell’ambito dell’operazione Perseo del dicembre del 2008. L’uomo è ritenuto responsabile di avere aiutato la latitanza di Enrico Scalavino, mettendogli a disposizione un appartamento. Ne era seguita la condanna a due anni. Nel patrimonio sequestrato tra Palermo e Cefalù, l’impresa edile Poliedil costruzioni di Piscitello Giovanni, decine di appartamenti, terreni, magazzini e una villa, 40 rapporti bancari e 12 veicoli.
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