Sea Watch, nuovo scontro tra Micciché e Salvini Ma tema migranti divide anche dentro Forza Italia

Lo scontro in tema di flussi migratori si tinge di blu, nella giornata della Memoria e all’indomani del 25esimo anniversario di Forza Italia, celebrato dai forzisti siciliani a Mazara del Vallo. È in quell’occasione che il commissario forzistra nell’Isola, Gianfranco Micciché, ha usato toni pesantissimi nei confronti del titolare del Viminale, paragonando i suoi modi a quelli di Adolf Hitler. Così, mentre l’ex ministra Stefania Prestigiacomo ha sentito l’esigenza di schierarsi, salendo a bordo della Sea Watch insieme a parlamentari di altri schieramenti, avvocati e medici, ecco che Salvini a mezzo social replica a Micciché suggerendogli di «farsi vedere da uno bravo».

Immediata la nuova risposta del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, che in un tweet scrive «a proposito di storia: Gino Bartali salvò centinaia di rifugiati, ebrei, perseguitati, infrangendo, a rischio della vita, le leggi razziste di Mussolini. Oggi, come allora, se salvare vite umane equivale a violare leggi, allora siamo tutti orgogliosamente criminali». Senza giri di parole, insomma, anche Miccichè invita alla disobbedienza contro il decreto sicurezza. Una linea destinata a far discutere ancora in casa forzista, come già avvenuto alcune settimane fa, quando la deputata alla Camera, Giusi Bartolozzi, ha ricordato a Micciché che il decreto sicurezza in Parlamento è stato approvato anche col voto favorevole degli azzurri.

Oggi a rincarare la dose interviene il responsabile immigrazione del partito, Giorgio Silli, che precisa ancora una volta che «la linea di Forza Italia in tema di immigrazione non cambia di un millimetro. Chi non ha titolo di soggiorno deve essere espulso. Si lavori con serietà e pragmatismo alla modifica del trattato di Dublino e si promuova un grande piano Marshall per lo sviluppo economico e sociale dell’Africa, con l’attenzione rivolta al tema dei rimpatri (che non può essere strumentalizzato né da una parte né dall’altra) con l’urgenza di sancire accordi bilaterali con i paesi di origine, il tutto nell’ottica di evitare partenze, combattere i trafficanti di esseri umani ed evitare di conseguenza morti in mare, percheé la vita è sacra. Certe iniziative estemporanee – conclude Silli – al fianco di Pd e LeU da parte di alcuni colleghi sono a titolo personale e non rappresentano la posizione del partito in tema di immigrazione». In mattinata anche il capo del partito, Silvio Berlusconi, ha dichiarato che, data i numeri esigui delle persone a bordo della Sea Watch, se dipendesse da lui acconsentirebbe allo sbarco.

Miriam Di Peri

Recent Posts

Messina, sequestrate due sale operatorie dell’ospedale Papardo per morti sospette

Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…

31 minuti ago

Catania, scoperta sala giochi abusiva: sanzioni per 132mila euro

Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…

39 minuti ago

Dalla rapina al revenge porn, 19 provvedimenti da parte della questora di Caltanissetta

Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…

54 minuti ago

Cianciana, giudizio immediato per il 35enne che tentò di uccidere moglie e figli

Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…

4 ore ago

Ars, lo conferma anche la Cassazione: Giuseppe Bica resta deputato

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…

4 ore ago

Servizi sociali, i Comuni non spendono i soldi e Roma manda i commissari. Anci Sicilia: «Colpa di un meccanismo sbagliato»

Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…

8 ore ago