Gli alunni siciliani torneranno a scuola lunedì prossimo. Rispetto al tradizionale rientro dopo le festività natalizie, quest’anno il governo regionale ha disposto alcuni giorni in più di sospensione per valutare i potenziali effetti legati all’andamento della pandemia. A deciderlo è stato l’assessorato all’Istruzione retto da Roberto Lagalla, in sinergia con il presidente della Regione Nello Musumeci e il dipartimento Dasoe.
«Abbiamo preso questa decisione – dichiara l’assessore Roberto Lagalla – in seguito all’odierna riunione della Conferenza delle Regioni, in esito alla quale è emersa l’esigenza di acquisire uno specifico parere del Cts nazionale che, in relazione all’andamento della pandemia, sia in condizione di escludere una possibile ed eventuale ricaduta negativa sulla riapertura degli istituti scolastici».
Lagalla ha parlato anche di modifiche alle procedure di tracciamento a scuola. «Alla luce dell’attuale quadro epidemiologico – ha aggiunto l’assessore – durante la riunione è stata fatta presente anche l’esigenza di una revisione delle procedure di tracciamento dei contatti scolastici, con particolare riferimento alle modalità di esecuzione dei controlli sanitari e di gestione delle quarantene. La Regione Siciliana, nel condividere la posizione dei rappresentanti regionali e in attesa del parere richiesto al Cts, ha perciò ritenuto di uniformare il proprio calendario didattico a quello delle altre regioni italiane».
I Carabinieri della Stazione di Palermo Crispi hanno arrestato un 34enne di Pomigliano d’Arco (Napoli), ritenuto responsabile…
Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell'operaio della Reset,…
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…
Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…
Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…
Mario Giovanni Spina, 46 anni. L'uomo deceduto, come riportato da Prima Tv, nella giornata di…