Lungo la strada statale 4/II che collega Santa Maria di Licodia e Belpasso, quattro persone con il volto coperto, intorno alle 4.45 a bordo di una Fiat Multipla, hanno prima usato un flex per tentare di aprire la colonnina del self-service dei soldi del carburante. Non riuscendo in questo modo, i quattro hanno usato l’auto come ariete.
I soldi sono stati portati via. L’auto è stata trovata in una piazzola di sosta lungo la strada statale 284. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Paternò che stanno conducendo le indagini analizzando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza del rifornimento. Stando alle prime stime, i danni alla pompa di benzina sarebbero intorno ai 30mila euro.
Alla fine di febbraio, a essere preso di mira era stato un rifornimento nel territorio di Belpasso, lungo la strada provinciale 56/1. Con un furgone o un autocarro erano state distrutte e abbattute le pompe di benzina ed era stata sradicata e portata via la colonnina self-service con dentro i soldi.
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