San Giovanni Li Cuti, annega migrante 19enne «Un pescatore si è buttato ma era troppo tardi»

«È arrivato un peschereccio che stava rientrando al porto, un pescatore si è buttato e ha provato a salvarlo, ma era troppo tardi». A San Giovanni Li Cuti i locali sono aperti e lavorano. Ma a pochi metri dai tavoli, nel porticciolo turistico, nel tardo pomeriggio di oggi è morto un giovane. Si tratta di Frank Omohowa, un nigeriano di 19 anni, arrivato in Italia il 30 settembre 2015. A bordo di uno dei tanti barconi che, dalla Libia, partono carichi di migranti diretti in Europa. Il 19enne viveva nello sprar di via Regina Bianca, a Catania, e la sua salma è stata trasferita intorno alle 22 nella chiesa di piazza Santa Maria della Guardia.

I testimoni raccontano che aveva passato il pomeriggio al molo con alcuni amici. Poi, all’improvviso, è caduto in acqua. La dinamica dei fatti è ancora da chiarire, ma l’intervento di un lavoratore della zona non è servito a trarlo in salvo. «Era in gruppo con altri ragazzi – racconta il dipendente di uno dei ristoranti nei pressi della spiaggetta di sabbia vulcanica – Saranno state le 19». Lui è arrivato a lavoro poco dopo, ma i suoi colleghi hanno assistito alla scena. Prima hanno visto il movimento in mare, un giovane di colore che tentava di uscire dall’acqua. 

«Si è sbracciato, provava a nuotare ma non ci riusciva», dicono dalla Capitaneria di porto. La telefonata che segnalava loro l’incidente è arrivata alle 19.01. Quattro minuti dopo, due motovedette sono uscite in mare e hanno raggiunto l’attracco turistico a pochi metri dal Lungomare etneo. Ma quando sono arrivate il corpo di Frank era stato già tirato su dal fondo. A recuperarlo, per tentare di salvarlo, un giovane pescatore del borgo marinaro. «Forse ancora respirava a malapena», interviene una lavoratrice. «Ci hanno provato a fare qualcosa». 

I tentativi di rianimarlo sono durati fino alle 19.55, orario in cui i medici del 118 – arrivati sul posto in ambulanza – ne hanno dichiarato il decesso. Assieme al personale sanitario, a San Giovanni Li Cuti sono arrivati anche i militari dei carabinieri. Che hanno sentito gli amici del ragazzo e i testimoni, e stanno seguendo il versante giudiziario della vicenda. Per circa un’ora le vie di accesso alla spiaggia di sabbia nera sono rimaste bloccate. 

Luisa Santangelo

Recent Posts

La droga sull’asse Catania-Calabria e l’ingrosso di ferramenta. Gli involucri di cocaina chiamati «picciriddi»

Un cancello in ferro, al civico 499 di via Palermo, aperto solo quando veniva riconosciuto…

2 ore ago

Nasce il nuovo movimento di Lombardo-Lagalla-Miccichè, che non ha ancora un nome e un simbolo: «Ma resteremo fedeli al centrodestra»

«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…

11 ore ago

Palermo, folgorata da una scarica elettrica. Morta dopo due mesi in Terapia intensiva

Era rimasta folgorata mentre stava lavorando in una trattoria in corso dei Mille a Palermo. Dopo…

13 ore ago

Catania, incendio in una casa di via Guarnera: nell’appartamento anche una bombola di Gpl

Stamattina a Catania si è sviluppato un incendio in un'abitazione al piano terra di uno…

15 ore ago

Furto con spaccata in negozio Swarovski a Palermo. Indaga la polizia

Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…

16 ore ago

Migranti, bimba di 11 anni unica superstite di un naufragio salvata da una ong. «L’abbiamo sentita gridare»

Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…

17 ore ago