San Giovanni la Punta, Trovato ci riprova «Indebitati, hanno fatto feste e festini estivi»

Santo Trovato non è un volto nuovo della politica puntese. L’ultimo ricordo che lo lega all’amministrazione di San Giovanni La Punta risale allo scioglimento del Comune per infiltrazione mafiosa, occasione per la quale venne in seguito assolto con formula piena dalla Cassazione. Durante la scorsa tornata elettorale, quella che nel 2005 portò alla riconferma del sindaco uscente Andrea Messina, Trovato dovette cedere il passo al figlio Santo, poi risultato il primo degli eletti a San Giovanni La Punta. Alle amministrative che il paese etneo affronterà in questo week-end, il candidato sindaco della lista civica Puntesi liberi è ritenuto l’avversario più accreditato di Nino Bellia, l’unico profilo in grado di portare l’ex presidente della Multiservizi al ballottaggio.

Per ribaltare il pronostico e rassicurare i puntesi, nonostante il suo trascorso giudiziario faccia storcere il muso a qualche elettore, Santo Trovato ha scelto di non stilare un programma elettorale dettagliato, che verrà elaborato solo in caso di eventuale vittoria. Pur basandosi su alcuni punti cardine, tra questi la «riapertura del palazzo» alla città. «Vogliamo dare serenità ai cittadini – sottolinea Trovato a MeridioNews – riportare tranquillità e richiedere abnegazione nel lavoro alle forze politiche. Il programma lo stenderemo successivamente, vogliamo innanzi tutto rompere il monopolio creato dalla scorsa amministrazione. Vogliamo che i cittadini non siano condizionati, che non sia più necessario recarsi al Comune accompagnato da un politico per entrare in un ufficio».

C’è ancora il malcostume di farsi accompagnare da un politico per entrare in un ufficio

Il candidato mira anzitutto alla riforma dei servizi sociali. «Modificheremo il regolamento per fare entrare anche altre fasce tra quelle da servire. Ci sono cittadini proprietari di immobili che vivono in condizioni disagiate. Perché avere una casa oggi deve essere considerato sinonimo di ricchezza? Mi pare assurdo». Per Trovato la passata amministrazione ha taciuto su debiti importanti. «Siamo in una grave situazione. Il Comune ha accumulato oltre 4 milioni di euro di debiti e non si è preoccupato di eliminarli, organizzando feste e festini durante l’estate. Quando, invece, sarebbe stato il caso di risparmiare».

Le nove liste che sostengono Nino Bellia non destano preoccupazione al candidato sindaco di Puntesi Liberi. «Non temiamo la quantità di liste che accompagna Bellia, perché abbiamo dalla nostra parte la forza di parlare con la gente nelle piazze. Bellia doveva sostenere con me un confronto in radio, ma non si è presentato. Non conosco il motivo ma sono opportunità che non vanno perse».

Sebbene la Cassazione abbia fugato ogni dubbio sul coinvolgimento di Santo Trovato, i cittadini di San Giovanni la Punta hanno chiesto garanzie al loro ex sindaco. «Ho reso pubblico il mio casellario giudiziario e il mio certificato dei carichi pendenti è online. Ritengo sia una evidente garanzia di sicurezza e tranquillità per i cittadini. La mia situazione con la giustizia è risolta, la Cassazione mi ha assolto».

chiaraborzi2

Recent Posts

Sciacca, individuati i presunti aggressori del minore picchiato alla fermata dell’autobus

Sono stati individuati e denunciati per lesioni dalla polizia di Sciacca due giovani accusati di avere aggredito…

3 minuti ago

Scoperta azienda vitivinicola abusiva nel Trapanese, sequestrati 45mila litri di mosto

Uno stabilimento di trasformazione clandestina dell'uva è stato scoperto e sequestrato nel Trapanese dai carabinieri…

2 ore ago

Ancora un furto con spaccata a Palermo. Portati via vestiti in un negozio di via Maqueda

Furto nel negozio di abbigliamento New Form in via Maqueda a Palermo. I ladri hanno spaccato…

2 ore ago

Picanello, un 57enne dentro l’appartamento custodiva marijuana e 50 proiettili

Un 57enne calabrese ma residente a Catania da diversi anni, che era ai domiciliari, è stato arrestato…

2 ore ago

Catania, scoperto un deposito di fari rubati. Sono tutti del modello Fiat 500X

I poliziotti della questura di Catania hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari, nel territorio di San…

2 ore ago

Abusi su minore, carabiniere di Siracusa assolto perché il fatto non sussiste

La Corte di Appello di Catania ha assolto perché il fatto non sussiste un appuntato dei carabinieri…

3 ore ago