S.M. Licodia, vertice sulla sicurezza in Comune Continuano gli episodi di criminalità nella zona

Una seduta consiliare straordinaria ed urgente che ha fatto emergere la sfiducia dei cittadini nei confronti di istituzioni e forze dell’ordine. La seduta pubblica è stata convocata nei giorni scorsi a Santa Maria di Licodia dal presidente del consiglio Gabriele Gurgone su richiesta del gruppo consiliare La Scelta, che aveva inoltrato una nota anche alla prefetta Maria Guia Federico e al comandante della compagnia dei carabinieri Lorenzo Provenzano. Nonostante da parte delle forze dell’ordine sia stato rimarcato l’impegno per intensificare i controlli, a farla da padrone sono ancora fatti criminali. I malviventi questa volta hanno preso di mira due esercizi commerciali. Il primo colpo intorno alle due di notte, quando ignoti hanno rubato all’interno di una panetteria in via Vittorio Emanuele. I ladri sono entrati dall’ingresso secondario di Vico Zitelli rompendo il vetro della porta d’ingresso e hanno portato via 100 euro dal registratore di cassa. 

Poco dopo l’obiettivo è stata una macelleria di via Etna. I malviventi dopo aver forzato la saracinesca e rotto il vetro dell’ingresso non hanno portato a termine il colpo. Uno di loro si sarebbe tagliato lasciando sul posto tracce di sangue. Su queste vicende indagano i carabinieri della compagnia di Paternò.
Alla seduta del consiglio comunale erano presenti, tra gli altri, proprio il capitano Lorenzo Provenzano e il comandante stazione Giancarlo Greco. Assente invece il sindaco Totò Mastroianni per motivi istituzionali. A rappresentare l’amministrazione comunale il vice sindaco Giovanni Buttò, e le assessore Rosanna Piemonte e Rosita Borzì. Durante la seduta consiliare la parola era stata data a cittadini, associazioni, ex amministratori e all’associazione antiracket ALA. Le parole degli intervenuti hanno lasciato trasparire il grande senso di insicurezza che pervade l’intera collettività. 

Durante la seduta è stata votata all’unanimità dei consiglieri la proposta del gruppo consiliare di convocare con scadenza trimestrale l’assise civica per essere aggiornata sugli interventi di pubblica sicurezza messe in atto dalla forze dell’ordine.