Una banda di ladri ha saccheggiato stanotte il banco alimentare allestito dall’associazione Camminando verso Bethel, che fa capo alla comunità evangelica di Santa Maria di Licodia. Un vero e proprio schiaffo, non solo morale ma anche materiale, dato a circa 350 famiglie in stato di disagio economico. Quelle che stamattina, essendo il giovedì giorno di distribuzione dei generi di prima necessità, si erano recate come di consueto alla porta d’ingresso dell’associazione. E che stavolta sono state costrette a far ritorno a casa a mani vuote.
Si sospetta che i malviventi fossero informati dei giorni in cui era in calendario la distribuzione, e sapessero quindi che il mercoledì sera il magazzino era pieno dei generi alimentari e di prima utilità che sarebbero stati offerti ai bisognosi la mattina seguente. Il banco alimentare è stato ricavato in un garage di un edificio che si trova nello all’interno dell’autoparco comunale, lungo strada Trainara. Grande amarezza serpeggiava stamattina tra i volontari, che sono stati messi a conoscenza dell’accaduto dai dipendenti che erano andati a prendere i mezzi comunali. Il cancello dell’autoparco era intatto ma la porta d’ingresso dell’immobile era distrutta.
«Siamo in questa sede dal 2009 e mai abbiamo subito furti – afferma Antonino Fiorello, responsabile dell’associazione – I ladri hanno portato via decine e decine di pacchetti di generi alimentari di prima necessità». Riso, pasta, legumi, zucchero, olio, bevande, latte, è stata rubata anche frutta fresca come mele e altro ancora. Spariti anche i vestiti. Il valore del bottino si aggira sui 2500 euro. Oltre al danno anche lo sfregio: il resto del cibo, rimasto nel magazzino, è stato calpestato e distrutto. «Un gesto fatto appositamente – continua Fiorello – Hanno distrutto pure passeggini e baby pullman».
L’opera dei ladri sarebbe stata agevolata anche dal fatto che il sistema d’allarme e di video sorveglianza non erano operativi. «Sono state rubate anche le tessere che consegniamo alle persone che usufruiscono del nostro servizio – prosegue il responsabile dell’associazione – Non ne comprendiamo il motivo ma non escludo che si tratti di un furto su commissione». Sono oltre 350 le famiglie – circa 1500 persone, residenti nei comuni di Santa Maria di Licodia, Ragalna e Biancavilla – che fanno ricorso al banco alimentare dell’associazione Camminando verso Bethel.
«Ritengo che ad agire sono stati cinque o sei soggetti, perché di sicuro qualcuno è rimasto fuori dal cancello mentre dal piazzale interno dell’autoparco porgevano, dopo essere saliti su un baule che fungeva da scala, le derrate alimentari rubate – suppone Fiorello, che aggiunge – Il danno non l’hanno recato a noi – ma alle tante famiglie che erano venute qua a chiedere aiuto». Mentre lavoravano i ladri avrebbero fatto anche un piccolo spuntino. Sono infatti stati trovati resti di brioche, confezioni di mortadella aperte e consumate, nonché dei torsoli di frutta. Sul fatto indagano i carabinieri del comando stazione che hanno effettuato un accurato sopralluogo dentro il magazzino.
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