La polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un uomo di 32 anni, in concorso con un’altra persona, per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Nel corso dei servizi pomeridiani di controllo del territorio, gli agenti della Squadra Cinofili della questura di Catania, in via Acquicella Porto, sono stati protagonisti dell’inseguimento di un’auto, con due individui a bordo, che nonostante fosse stato intimato l’alt ha proseguito la marcia.
I poliziotti hanno immediatamente comunicato via radio alla sala operativa quanto stava accadendo precisando di aver notato la vettura, carica di materiale ferroso, uscire da un’azienda in stato di abbandono proprio sulla stessa via. In ausilio sono intervenute diverse pattuglie. Nel corso della fuga i malviventi, al fine di rallentare le volanti, hanno lasciato cadere sulla strada anche numerosi pezzi di materiale ferroso.
L’inseguimento è andato avanti lungo le vie Officine Ferroviarie, Zia Lisa, viale Castagnola, viale Nitta in contromano, viale Bummacaro e viale Moncada, finché i due sono entrati all’interno di un condominio. A quel punto, il conducente, nel tentativo di continuare la fuga, è andato a sbattere contro il mezzo di servizio della Polizia, per poi scendere repentinamente dall’auto e continuare la fuga a piedi riuscendo a dileguarsi.
Lo stesso, tuttavia, è stato comunque riconosciuto dagli operatori per un noto pregiudicato catanese di 23 anni. Anche il passeggero ha tentato di fuggire ma, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato all’interno della palazzina e successivamente identificato per un pregiudicato trentaduenne catanese. L’uomo è stato sottoposto a perquisizione e poi accompagnato presso gli uffici delle volanti per ulteriori accertamenti. La vettura usata dai malviventi, nonché, il materiale ferroso sono stati sottoposti a sequestro, mentre il 32enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in concorso con il complice, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…