Ore di tensione, ieri pomeriggio, nel carcere di piazza Lanza, a Catania, dove un gruppo di 15 detenuti ha reagito con violenza a una perquisizione straordinaria del personale di polizia penitenziaria. «Nel reparto Simeto – racconta Francesco Pennisi, consigliere nazionale per la Sicilia del Sappe – un gruppo di detenuti, tutti di origine catanese, ha reagito con inaudita violenza, inscenando una vera e propria rivolta contro il personale di polizia penitenziaria, per impedire lo svolgersi di una perquisizione straordinaria. Il gruppo di detenuti si è scagliato contro i poliziotti con pugni e calci, utilizzando anche bastoni ricavati dai piedi dei tavolini».
«Per oltre un’ora – prosegue – il reparto è stato messo a ferro e fuoco dai rivoltosi e, con non poca difficoltà, gli agenti sono riusciti a ristabilire l’ordine e la disciplina. Quattro agenti hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche presso l’ospedale cittadino con prognosi varie e uno di loro ha subito una frattura costale con 30 giorni di prognosi».
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