In un’operazione durata l’intera notte tra sabato e domenica 19 marzo, la guardia costiera di Riposto ha operato una serie di controlli sui prodotti ittici nei centri di distribuzione all’ingrosso. Durante le ispezioni sono state elevate sanzioni per 35mila euro e sono stati sequestrati circa 300 chili di prodotto ittico tra cui 200 chili di novellame di sarda (bianchetto), meglio conosciute con i nomi dialettali di neonata o muccu e alcuni esemplari di tonno rosso e di pesce spada. Tutto è in beneficenza.
La taglia minima delle specie ittiche è regolamentata da una specifica disciplina comunitaria per riuscire a garantirne la riproduzione e, quindi, la conservazione. «La pesca e la commercializzazione, ma anche la detenzione, di novellame costituiscono pertanto una violazione amministrativa – spiegano dal corpo di polizia – con sanzioni che vengono raddoppiate se si tratta di tonno rosso o pesce spada, ritenuti più pregiati».
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