Rete No Muos, pomeriggio corteo a Palermo I comitati: «Saremo lì per smascherarli»

È il giorno del corteo delle polemiche per il Movimento No Muos. Si svolgerà a Palermo e il concentramento è previsto per le 16 in piazza Politeama, la partenza un’ora dopo. La manifestazione è organizzata dalla Rete No Muos che, nelle ultime settimane, ha rivendicato la natura apartitica dell’evento. Ma il Coordinamento regionale dei comitati, promotore fino ad oggi di tutte le manifestazioni contro l’impianto militare di telecomunicazioni di Niscemi, invita a boicottare il corteo, «perché organizzato da movimenti e partiti di destra o estrema destra». I comitati contrari al corteo – in rappresentanza di Niscemi, Catania, Palermo e Gela – saranno presenti con un banchetto in piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo, e svolgeranno azione di informazione con volantinaggio. «Faremo capire alla gente chi sono veramente i coordinatori della Rete No Muos», spiega Fabio D’Alessandro, attivista di Niscemi. Nel frattempo, nelle ultime ore è scomparso il profilo ufficiale Facebook del Movimento. «Siamo stati segnalati da qualcuno e i tempi sono sospetti, siamo sicuri che è stato qualcuno della Rete», attaccano dal comitato di Niscemi.

Il corteo percorrerà il centro della città, in particolare le vie Amari, Roma, quindi svolterà a sinistra per via Cavour e si concluderà sotto la Prefettura. Hanno aderito alcune associazioni studentesche e circoli di partito locali sia di destra che di sinistra. «Verranno gruppi che tra di loro non vanno d’accordo – ha spiega il portavoce della Rete Stefano Di Domenico – Fratelli d’italia, Forza italia, Pdl, sicilianisti e Casa Pound. Siamo riusciti ad unire tutti i gruppi sotto un’unica bandiera: quella della difesa della sovranità della Sicilia». Tra gli organizzatori ci sono anche alcuni membri di Casa Pound, «ma a titolo personale», specifica Di Domenico. La parola d’ordine è nessuna bandiera di partito.

La presenza degli attivisti del Coordinamento potrebbe generare tensioni. Ma i comitati escludono questa possibilità: «Non ci interessa provocare – sottolinea D’Alessandro – né fare una contro manifestazione, faremo solo semplice volantinaggio per smascherarli e spiegare come mai si sono mossi all’improvviso sbucando dal nulla». Il contro-presidio era stato lanciato anche come evento su Facebook. «Stanotte il profilo ufficiale No Muos, quello storico perché il primo ad essere nato, è stato rimosso dopo la segnalazione di qualcuno. Così è sparito anche l’evento di volantinaggio di oggi pomeriggio, che era stato creato proprio da quel profilo. La tempistica – continua l’attivista di Niscemi – è quanto meno sospetta».

Salvo Catalano

Recent Posts

Catania, trovato deposito di auto rubate in un garage a Librino

Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…

9 ore ago

Escursionista si ferisce sull’Etna, soccorsa dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…

9 ore ago

Sciacca, minorenne aggredito e ferito a colpi di casco

Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…

14 ore ago

Palermo, furto con spaccata in un bar in via delle Magnolie

Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…

14 ore ago

San Berillo, bloccato un pusher di 22 anni. Spacciava seduto su una sedia a bordo strada

La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…

14 ore ago

Aci Bonaccorsi, scoperta un’autofficina abusiva. In un terreno vicino smaltiti rifiuti speciali

Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…

14 ore ago