La notizia era nell’aria da diversi mesi. Oggi è stata ufficializzata: il ragioniere generale della Regione siciliana, Vincenzo Emanuele, dopo otto anni in sella è stato silurato dal governatore, Raffaele Lombardo. Secondo indiscrezioni, Emanuele, non sarebbe stato più disposto a usare bacchette magiche, trucchi e trucchetti per fare quadrare i conti ‘sbiellati’ della Regione.
Al suo posto arriva Biagio Bossone, palermitano, 55 anni, docente universitario, attualmente consigliere del Fmi, e già presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Due istituzioni, insomma, dove la trasparenza non sembra essere mai stata un must. E magari questo lo aiuterà a gestire i conti siciliani. Che, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, somigliano sempre più a quelli della Grecia.
Il siluramento arriva all’indomani del blocco di 220 milioni di euro del Por Sicilia deciso dall’Ue, per gravi irregolarità (lo abbiamo raccontato in questo articolo). Un caso? Pare proprio di no. Forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso. O forse Emanuele non ha trovato la formula magica per fare sparire le contestazioni di Bruxelles.
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