Regionali, Ludovico Balsamo si candida con Cateno De Luca L’ex assessore di Catania lascia Fratelli d’Italia e punta l’Ars

Quattro mesi dopo le dimissioni dalla giunta comunale di Catania, Ludovico Balsamo ufficializza quello che era già nell’aria da tempo: l’ex assessore alle Attività produttive sarà in lizza per un posto a palazzo dei Normanni in occasione delle prossime elezioni regionali. Al voto, che si celebrerà il 25 settembre in concomitanza con le Politiche dopo l’annuncio di dimissioni da parte del presidente della Regione Nello Musumeci, Balsamo sarà candidato nelle liste a sostegno della candidatura a governatore di Cateno De Luca. «Ho deciso di candidarmi per continuare ed ampliare l’attività svolta, per oltre dieci anni, all’interno del Comune di Catania al servizio dei cittadini ed in particolare del settore produttivo – ha scritto Balsamo in un post su Facebook -. Il mio obiettivo, con l’impegno di sempre, è infatti proseguire a rappresentare il mondo delle attività produttive anche alla Regione Siciliana». 

La novità principale è la scelta della compagine politica a cui Balsamo legherà il proprio nome: non più Fratelli d’Italia, ma il movimento fondato dall’ex primo cittadino di Messina. «Ho scelto di aderire al progetto di Cateno De Luca per l’ottimo lavoro svolto nel comune di Messina – ha spiegato Balsamo – dove ha dato prova di essere un eccellente primo cittadino. De Luca è un uomo concreto, che si è tanto battuto con passione per i siciliani. Io sono un uomo concreto, un siciliano che non smetterà di battersi per lo sviluppo della nostra terra. Con passione, al servizio della gente». Bisognerà capire, adesso, quale sarà la risposta degli elettori. L’ex assessore dal canto suo ritiene di avere tutte le carte in regola per fare il salto al parlamento siciliano, con la promessa di impegnarsi a sostegno delle attività produttive. «Quello stesso mondo che è il motore economico di ogni regione e senza il quale non può esserci sviluppo – si legge nel post -. Quel mondo su cui converge ogni tipo di interesse e che, proprio per questo, ha bisogno di essere amministrato da chi ha le mani pulite e le idee su come facilitare la vita alle imprese eliminando terribili burocrazie. La mia storia, la mia famiglia, è fondata sul valore dell’onestà e della trasparenza, sono questi i valori che i miei genitori mi hanno insegnato».