Ravanusa operatore di Girgenti Acque preso a furcunate Voleva interrompere il servizio idrico a un’abitazione. Ma…

Qualche giorno fa, a Lucca Sicula, in provincia di Agrigento, un pensionato è morto dopo che gli operatori di Girgenti Acqua – la società privata che gestisce in questa provincia il servizio idrico – gli hanno interrotto la fornitura dell’acqua. Vicenda che ha suscitato lo sdegno di tanti cittadini siciliani. E’ andata un po’ diversamente in un altro centro dell’Agrigentino – per la precisione a Ravanusa – dove, questa volta, non ci sono stati morti, ma solo qualche furcunata, come si usa dire dalle nostre parti, per il malcapitato dipendente di Girgenti Acque. 

I fatti. Il titolare di un’abitazione, a un certo punto, quasi per caso, si è accorto che un signore trafficava sotto la sua abitazione con il contatore dell’acqua. Incuriosito dalla scena, si è avvicinato e ha visto che l’operatore di Girgenti Acque stava procedendo a staccare la fornitura di acqua proprio dalla sua abitazione. 

Questa volta il titolare dell’abitazione alla quale Girgenti Acque avrebbe voluto interrompere la fornitura idrica non è stato colpito da infarto e non ha nemmeno deciso di togliersi la vita. Al contrario, si è avventato sull’operatore di Girgenti Acque suonandogliele di santa ragione. All’operatore della contestata – e ora diremo perché – società che gestisce il servizio idrico nell’Agrigentino non è rimasto altro che darli alla precipitosa fuga, facendo tappa all’ospedale per farsi medicare. 

Per completezza d’informazione, ricordiamo che sui Girgenti Acque le polemiche si sprecano. Ci sono state denunce. ma non succede nulla. Forse perché, dietro questa società, ci sono interessi politici. Nel senso che ci sarebbero politici direttamente interessati. 

Sempre per la cronaca, alcuni dei Comuni della provincia di Agrigento gestiscono direttamente il servizio idrico, a prezzi contenuti. Mentre la parte gestita da Girgenti Acque – è il caso di dirlo – fa acqua e rifila ai cittadini bollette salate. Che, per l’appunto, molti cittadini non vogliono più pagare. 

Il tutto nel’assoluta e olimpica latitanza del Governo regionale di Rosario Crocetta.