Rapinano uomo che aveva appena prelevato 2mila euro

Nell’ambito delle attività avviate dalla Squadra Mobile etnea, finalizzate a contrastare le rapine commesse ai danni di persone anziane, aggredite, nella strada di ritorno verso casa, dopo aver prelevato la pensione – personale della Sezione Antirapine ha eseguito mirati servizi volti ad assicurarne gli autori alla giustizia. In proposito, è stata elaborata una mappatura degli istituti di credito e degli uffici postali del capoluogo più sensibili dove le rapine agli anziani si sono verificate con maggiore frequenza.

In tale contesto, nella mattinata di ieri, personale della Sezione Antirapine è intervenuto in via E. Torricelli a seguito di una rapina consumata ai danni di un uomo, il quale, dopo aver prelevato la somma di 2.000 euro presso un Istituto di Credito, mentre rientrava presso la propria abitazione, è stato aggredito da due persone a bordo di uno scooter. Una pattuglia della Squadra Mobile, trovandosi nelle vicinanze, è intervenuta nell’immediatezza e nel tentativo di bloccare i due rapinatori, intercettati a bordo di uno scooter Honda SH 300, venivano travolti dal mezzo in fuga.

Nell’occasione lo scooter veniva intercettato da un altro equipaggio della Squadra Mobile, sopraggiunto sul posto, ma l’uomo riusciva ad evitare lo sbarramento operato e riusciva a guadagnarsi la fuga. Nella fase dello scontro, gli agenti riconoscevano il conducente dello scooter per Mirabella Alfio, pregiudicato per reati della stessa specie. Il soggetto in questione ed il suo complice sono stati ricercati senza soluzione di continuità con il coinvolgimento di altri equipaggi della Squadra Mobile, fin quando il citato Mirabella Alfio (classe 1982) è stato intercettato in Corso Italia e tratto in arresto. Al termine delle formalità di rito, Mirabella è stato associato presso la casa circondariale Piazza Lanza di Catania.

Le ricerche del complice si sono protratte fino a tarda notte, eseguendo una serie di perquisizioni nelle abitazioni di soggetti con precedenti per reati contro il patrimonio, nei confronti dei quali vi erano sospetti in ordine ad un possibile coinvolgimento nella rapina. In tale occasione, è stato eseguito, tra gli altri, un controllo in un’abitazione dove è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di Kg 1,900, oltre al materiale per il confezionamento.

Per quanto sopra, il proprietario Anastasi Mario (classe 1970), sebbene come è stato accertato non risulti coinvolto nella rapina, è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. 

(Fonte: Ufficio stampa questura di Catania)

Luisa Santangelo

Recent Posts

Messina, sequestrate due sale operatorie dell’ospedale Papardo per morti sospette

Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…

5 ore ago

Catania, scoperta sala giochi abusiva: sanzioni per 132mila euro

Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…

6 ore ago

Dalla rapina al revenge porn, 19 provvedimenti da parte della questora di Caltanissetta

Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…

6 ore ago

Cianciana, giudizio immediato per il 35enne che tentò di uccidere moglie e figli

Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…

9 ore ago

Ars, lo conferma anche la Cassazione: Giuseppe Bica resta deputato

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…

9 ore ago

Servizi sociali, i Comuni non spendono i soldi e Roma manda i commissari. Anci Sicilia: «Colpa di un meccanismo sbagliato»

Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…

13 ore ago