La polizia ha arrestato G.A, giovane di 20 anni, con l’accusa di essere uno degli autori della rapina avvenuta il 29 aprile scorso, ai danni di un banco del mercato ortofrutticolo e che, aiutato dalla folla, sarebbe riuscito a fuggire. In quell’occasione, i poliziotti, dopo un lungo inseguimento, avevano bloccato e arrestato uno dei banditi. Per disperdere la folla che li aveva accerchiati gli agenti erano stati costretti ad esplodere alcuni colpi di pistola in aria. Un gruppo di residenti era infatti arrivato in soccorso dei rapinatori facendo fuggire, come hanno stabilito le indagini, proprio il ragazzo arrestato oggi.
I rapinatori, a bordo di scooter e travestiti con tute da lavoro, avevano fatto irruzione, armi in pugno e con il volto coperto da caschi, in uno stand del mercato ortofrutticolo, riuscendo ad immobilizzare i dipendenti e a rubare denaro contante e un orologio che il titolare dello stand portava al polso. Le volanti erano riuscite ad intercettarli durante la fuga, inseguendoli fino alla Kalsa, dove, durante le fasi dell’arresto, si era verificato un parapiglia che aveva consentito al ragazzo, aiutato da un altro uomo sopraggiunto con un motociclo, di dileguarsi. Stamane gli agenti della squadra mobile hanno, eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip nei suoi confronti. Preziose si sono rivelate anche le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nelle zone limitrofe al luogo della rapina e lungo le vie di fuga dei malviventi. Il ventenne si trova adesso rinchiuso nel carcere di Pagliarelli.
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