L’intervento della polizia, ieri pomeriggio, ha evitato il “sacco” di un istituto scolastico, da poco dismesso e, nel recente passato, già preso di mira da vandali e cercatori di ferro.
A finire in manette Stefano Costa, 31enne , Giovanni Chifari, 23enne e Macaluso Emanuele, 34enne, tutti accusati del reato di furto in danno della struttura dell’ex istituto scolastico Camillo Randazzo, con sede in via Padre Annibale Maria di Francia, allo Sperone.
Proprio alla luce dei precedenti blitz, l’area dell’ex istituto scolastico rientra tra quelle cui la Polizia di Stato assicura una particolare attenzione, attraverso passaggi saltuari, volti a prevenire raid predatori.
E’ così successo che,ieri, intorno alle 14, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante uno di questi controlli, abbia notato tre persone che mettevano sul cassone di un piaggio “Porter” una vistosa porzione di ringhiera appena smontata e sottratta all’istituto scolastico.
I quattro hanno tentato una veloce fuga ma inutilmente. L’immediato sopralluogo nei pressi dell’ex istituto è servito agli agenti per constatare gli evidenti segni di scardinamento lungo la ringhiera e le tracce del molesto passaggio dei ladri / vandali nell’area dell’ex istituto scolastico.
In sede di direttissima l’arresto dei tre è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto per Costa e Macaluso gli arresti domiciliari, per Chifari l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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