Erano stati coinvolti nell’operazione Agnellino che, il 3 aprile del 2014, aveva portato all’arresto di venti persone responsabili a vario titolo di reati collegati al narcotraffico nel Ragusano, in particolare tra Comiso e Scicli. Adesso due di loro sono stati arrestati dalla polizia per l’esecuzione della pena, dopo la sentenza definitiva della Corte di Cassazione: B.P. è stato condannato a espiare la pena residua della reclusione di due anni, dieci mesi e nove giorni; mentre per C.R. è di cinque anni, nove mesi e quattro giorni.
B. P. era stato anche arrestato in flagranza di reato perché durante una perquisizione in un’azienda agricola a Donnalucata (Scicli) erano stati ritrovati quattro scatoloni di cartone con dentro 19 involucri di plastica ognuno contenente circa due chili di marijuana, per un totale di 37,65 chili.
La vicenda processuale si è conclusa con la sentenza definitiva della Corte di Cassazione dello scorso 14 ottobre che ha confermato per C. R. la pena a 7 anni e quattro mesi 4 di reclusione e per B. P. a sei anni e otto mesi.
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…