Protezione civile presenta app per segnalare pericoli «Consapevoli del ruolo dei cittadini nelle emergenze»

Segnalare i pericoli tramite un’app. È questa la novità presentata dalla Protezione civile siciliana. Anch’ioSegnalo è il nome dell’applicazione che consente a chiunque abbia uno smartphone di segnalare situazioni di rischio che si presentano sul territorio siciliano, isole minori comprese. «Siamo consapevoli del ruolo che i cittadini rivestono quando si è in presenza di emergenze – spiegano dalla protezione civile siciliana – sono un elemento fondamentale per tutto il sistema, e abbiamo ritenuto opportuno integrarli dandogli lo strumento necessario per essere loro stessi soggetti dinamici e operativi». 

Anch’ioSegnalo è disponibile su dispositivi iOS e Android, e consente di inviare segnalazioni direttamente alla sala operativa della protezione civile «che le riceverà sulla piattaforma Gecos (Gestione emergenze comunicazione Sicilia, ndr), potendo così valutarne l’attendibilità e l’eventuale necessità di intervenire» proseguono. L’app prevede la registrazione dell’utente, il login, la selezione della categoria e sottocategoria di evento che si vuole segnalare, la selezione del punto su una mappa, almeno una fotografia e l’invio della segnalazione.

«Chi segnala potrà essere contattato per ulteriori informazioni o chiarimenti», sottolineano specificando che Anch’ioSegnalo non deve essere usata per richieste di soccorso urgente e non sostituisce la chiamata ai numeri di emergenza in caso di pericolo imminente. L’app calcola automaticamente la posizione dell’utente grazie al sistema Gps, così da riportarla insieme all’indirizzo dell’utente nella segnalazione. È comunque possibile modificare la posizione semplicemente ricercando un indirizzo geografico (sempre all’interno del territorio siciliano) o utilizzando direttamente la mappa. In entrambi i casi, lo spostamento è limitato all’interno del cerchio blu che ha come centro la posizione dell’utente. Una volta fatto ciò, basta cliccare su Invia e la segnalazione verrà ricevuta dalla Protezione Civile.