«Poco fa siamo stati a fare una passeggiata sul molo di levante e abbiamo trovato uno spettacolo incredibile. Grosse chiazze nere galleggianti sull’acqua e una puzza notevole simile alla benzina». Il racconto viene dalla pagina Facebook Lungomare liberato e viene confermato dalla capitaneria di porto. Contattato da MeridioNews, il capitano di fregata Michele Maltese, dopo aver inviato una motovedetta, riporta che si tratta di un cosiddetto «inquinamento operativo».
«Già da stamattina sono state notate queste chiazze, probabilmente connesse ai lavori di spostamento e rimozione di alcuni relitti nella zona», afferma l’ufficiale. Poco distante dal molo di levante, infatti, sono in corso gli scavi del fondale legati alla realizzazione della nuova darsena. «La ditta sta lavorando per eliminare l’inquinamento», assicura Maltese. «La zona è stata già circondata dalle boe e il personale del porto è all’opera».
I membri della pagina Facebook spiegano che «siamo subito scappati via dall’odore nauseabondo, speriamo tanto che queste chiazze nere non arrivino a raggiungere la vicinissima Playa con i relativi lidi e spiagge libere». Assieme alla delimitazione dell’area e alla rimozione del materiale, «stiamo facendo dei prelievi per assicurarci che gli idrocarburi provengano effettivamente dai relitti», sottolinea Michele Maltese. Che aggiunge: «Una motovedetta sorveglia la zona».
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