Nuovo blitz della Guardia di Finanza in una struttura ricettiva del Palermitano. Le Fiamme Gialle hanno effettuato dei controlli in un albergo con ristorante di Pollina e hanno scoperto tre lavoratori in nero, uno di loro percepiva anche il reddito di cittadinanza. Le verifiche arrivano dopo che il comando provinciale ha messo a punto un piano di potenziamento dei controlli nell’ambito del contrasto al lavoro nero. Solo nell’ultimo anno sono 51 i lavoratori in nero individuati nella zona di Cefalù.
«I controlli sono frequenti e riguardano tutto il territorio – afferma il comandante del gruppo di Termini Imerese Beppe La Sala – e spesso poi dalle indagini nascono ulteriori sviluppi e approfondimenti». Al vaglio dei finanzieri è ora la posizione fiscale della società. Dall’esame della documentazione presentata dall’amministratore e dalle dichiarazioni rese dai lavoratori al momento dei controlli, intanto è stata accertata l’assunzione di tre persone totalmente in nero. Per le violazioni emerse è stata comminata una multa di circa 11mila euro.
E grazie all’utilizzo delle banche dati a disposizione delle Fiamme Gialle è stato accertato che uno dei lavoratori, non regolarmente assunto, percepiva il reddito di cittadinanza. L’uomo M.A., classe ’78, è stato quindi segnalato all’autorità giudiziaria per indebita percezione del beneficio e gli è stata sequestrata la carta delle poste italiane dove veniva erogato.
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