Playa, gli stabilimenti balneari tirano le somme Sib Sicilia: «Stagione positiva e incoraggiante»

La stagione balneare si è conclusa con un bilancio positivo per la Playa di Catania. La conferma arriva anche dal presidente del SIB Sicilia, il Sindacato Italiano Balneari, Ignazio Ragusa. «In effetti possiamo parlare di bilancio assolutamente positivo -spiega-. Sotto diversi profili la stagione di quest’anno si è allineata a quelle che si vivevano prima del Covid. Ci sono stati flussi consistenti. L‘allentamento delle restrizioni introdotte durante l’emergenza pandemica ha consentito ai gestori di riproporre eventi e servizi che prima non era possibile prevedere. Questo ritorno alle vecchie abitudini è stato ben accolto da tutta l’utenza».

Il bel tempo che continua a baciare la Sicilia in questi giorni consente a qualche struttura balneare di prolungare la stagione ma, per Ragusa, l’apertura delle scuole in qualche caso anticipata rispetto alla data prevista del 19 crea qualche problema: «Abbiamo la possibilità di mantenere fino al 19 le scuole chiuse ma già da martedì scorso in diverse scuole è suonata la prima campanella. Le spiagge di conseguenza si svuotano. Diventa così economicamente problematico – prosegue Ragusa – mantenere aperta una struttura durante l’infrasettimanale, per non parlare del caro energia che sta rendendo proibitiva la gestione di uno stabilimento. Tuttavia tante strutture hanno deciso di rimanere aperte durante il fine settimana e qualcuna sta assicurando la fruibilità anche durante l’infrasettimanale».

Tra i tanti aspetti positivi emerge anche qualche criticità. «Come sindacato siamo impegnati a migliorare i rapporti con amministrazione e ditta per avere una raccolta differenziata ancora più puntuale – specifica Ragusa – Già quest’anno il viale Kennedy non ha conosciuto un sacchetto di spazzatura messo fuori in orari diversi da quelli previsti. Un aspetto, questo legato alla pulizia e al decoro, molto apprezzato dall’utenza». Non si escludono dei correttivi futuri da attuare. «In questi anni si è fatto già un gran lavoro, il sistema dei trasporti. Non si è riusciti a far funzionare durante il periodo estivo la nuova illuminazione installata lungo il viale. Si spera – conclude – comunque che entro ottobre sia resa funzionante, subito dopo i collaudi. Ci sono poi, a livello nazionale, i dialoghi aperti col Governo per cercare di confermare e avere certezze sul futuro di quelle aziende balneari che per decenni hanno offerto servizi con competenza e professionalità assicurando la sicurezza in mare».

Antonio Carreca

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