Blitz della Questura nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio nella discoteca allestita nel lido Moon Beach, luogo di ritrovo estivo per i giovani catanesi all’inizio del litorale sabbioso di viale Kennedy. Nel mirino degli agenti il bar, dove si servivano alcolici e superalcolici anche a minorenni, durante una serata organizzata per un pubblico di giovanissimi, di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
L’operazione, scattata «grazie alle sollecitate attenzione e collaborazione delle famiglie», come si legge in una nota diffusa della Questura di Catania, ha permesso agli uomini della divisione di polizia amministrativa e sociale di confermare il sospetto che la discoteca, che si trova sul litorale sabbioso della Playa, vendesse bevande alcoliche e superalcoliche anche ai numerosi minori – tra cui anche ragazzini di età inferiore ai 16 anni – che si trovavano nel locale per partecipare alla serata. Vendita che però l’articolo 689 del codice penale proibisce.
Ma i guai per il Moon Beach non finiscono qui. Denunciato all’autorità giudiziaria anche il titolare di licenza per il ballo, il 52enne P.C., di cui gli inquirenti rendono note solo le iniziali. Durante la serata, infatti, all’interno della discoteca, abilitata per contenere al massimo 550 persone, si trovavano contemporaneamente circa 1000 ragazzi. L’uomo avrebbe così contravvenuto a quanto stabilito dal verbale della Commissione di vigilanza sull’agibilità stagionale dei locali di pubblico spettacolo.
[Foto di VancityAllie]
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