Piazza Nettuno distrutta dal nubifragio D’Agata: «Presto faremo almeno la pulizia»

Si presenta ancora peggio del solito la piazza Nettuno al Rotolo all’indomani del nubifragio che si è abbattuto sulla città di Catania lo scorso fine settimana.

Il marciapiede sconnesso per larghi tratti e alla solita sporcizia legata all’incuria e all’inciviltà umana, a fare bella mostra di sé in piazza, oggi, si sono aggiunti moltissimi ciottoli bianchi. Sono quelli che coprono le aiuole per mantenere la temperatura del terreno, ma a causa delle mareggiate e delle forti raffiche di vento degli ultimi due giorni sono volati fuori posto, occupando quasi la totalità della piazza e del campo da basket. Anche la rete verde che copre il terreno è quasi interamente scomposta.

Non solo. Con la forza del mare è caduta parte della ringhiera, permettendo alle onde più alte, di arrivare fino alla banchina. Nessun pericolo per la popolazione, anche perché la zona è già delimitata da una rete metallica, perché interdetta per motivi di instabilità nella zona più vicina al mare.

Per far tornare la piazza, almeno nelle condizioni della settimana scorsa, occorrerà aspettare, poiché proprio oggi è partita la festa per la patrona Agata e le forze sono tutte impegnate in centro città. «Prometto che ce ne occuperemo al più presto, ma ci sono tante di quelle cose a cui pensare in questo momento», afferma l’assessore all’ecosistema urbano, Saro D’agata. La ringhiera caduta, invece, rimarrà così fino a data da destinarsi. «Ci vogliono troppi soldi per rimettere tutto in sesto, non so quando sarà possibile», chiosa D’agata.