Il 50 per cento dei lavoratori erano senza contratto. La scoperta è stata fatta in una struttura di ristorazione di Piazza Armerina, organizzata anche per fare consegne a domicilio. A effettuare i controlli è stato il personale del nucleo ispettorato lavoro di Enna e del servizio igiene dell’Asp. Riscontrate anche carenze nella cucina da un punto di vista igienico-sanitario.
L’attività ispettiva ha comportato per il titolare dell’attività la sospensione dell’attività imprenditoriale e di quella finalizzata alla preparazione e vendita di alimenti per carenze igienico sanitarie. Le sanzioni elevate ammontano a oltre 22mila euro.
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