Petralia Soprana, investito in cultura e scuole Sindaco: «C’è la crisi, ma tasse rimaste uguali»

Cultura ed edilizia scolastica. Lo scorso anno il comune madonita di Petralia Soprana ha investito soprattutto in questi due campi, con interventi di messa in sicurezza dei principali plessi e guadagnando un ruolo da protagonista a iniziative come il Festival dei borghi più belli d’Italia. Risultati ottenuti nonostante il momento di crisi economica che in questi periodi stritola gran parte degli Enti Locali. Non ci sono stati aumenti di tasse per i cittadini, come ha sottolineato il primo cittadino Pietro Macaluso nei giorni scorsi, durante la presentazione della relazione annuale sulle attività svolte dall’amministrazione dal Consiglio comunale. Un lavoro reso possibile grazie alla progettazione dell’ufficio tecnico e ai finanziamenti ottenuti partecipando ai vari bandi comunitari e non solo, visto che alcuni lavori di piccole entità sono stati realizzati con fondi comunali. «Abbiamo lavorato e continuiamo a farlo – ha detto il sindaco – con il fine di portare ancora più in alto Petralia Soprana».

Il settore scolastico è stato quello che ha registrato maggiori interventi. Tutte le scuole sono state interessate da lavori migliorativi strutturali, del risparmio energetico e della vivibilità da parte degli alunni. Tra gli altri interventi, bisogna ricordare: la ristrutturazione del palazzo municipale, il rifacimento della rete idrica ed altri realizzarti con fondi comunali, che hanno migliorato le condizioni di vivibilità del territorio anche sotto l’aspetto dell’arredo urbano. Grandissimi passi avanti sono stati fatti nel settore cultura: il Festival dei borghi più belli d’Italia, assieme ai comuni di Geraci Siculo e Gangi, dell’evento nazionale che ha dato visibilità al paese e al territorio madonita; la Biennale di sculture di salgemma, il Presepio d’Incanto, che ha portato in città migliaia di visitatori e l’evento legato al progetto su Frate Umile Pintorno, che continuerà con iniziative che si terranno anche in questa estate. Infine, l’apertura della Villa Sgadari, dove ancora oggi è visitabile la mostra sul carretto siciliano.

Tra gli altri interventi decisi dall’amministrazione comunale, infine, il finanziamento ottenuto per la prima volta del progetto Servizio civile e il blocco dell’installazione di alcuni pali eolici nei pressi della città. «Ringrazio gli assessori, i consiglieri di maggioranza e di minoranza, il presidente del consiglio, il personale interno ed esterno, i capi settore, le istituzioni civili, militari, religiose e tutti coloro che si sono mostrati disponibili e attenti alla risoluzione delle problematiche del nostro paese. Un ringraziamento particolare – ha concluso – lo voglio fare alle associazioni per il grande senso di collaborazione e impegno nella realizzazione di importanti eventi che hanno dato onore e maggiore prestigio a Petralia Soprana».