Percepiscono 90mila euro di ristori indebiti Denunciati i gestori di due pompe di benzina

Adesso sono stati scoperti anche i furbetti dei ristori. Avevano dichiarato di avere subito un’ingente perdita di fatturato, a seguito della crisi economica causata dall’emergenza Covid 19, percependo illecitamente un contributo di quasi 90 mila euro. Due titolari di distributori di benzina a Palermo sono stati denunciati per indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato, dalla guardia di finanza del comando provinciale che ha anche richiesto il sequestro di beni per un valore equivalente alla somma incassata. 

I finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo, nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare i tentativi di speculazione sulle forme di ristoro previste per le imprese e per le persone in difficoltà a causa del Covid 19, hanno analizzato i flussi finanziari e i movimenti bancari degli impianti di carburante accertando che i titolari, A.A. di 29 anni e D.M. di 32 anni, per ottenere i contributi avevano dichiarato falsamente di avere subito perdite di fatturato. 

La ricostruzione del reale volume d’affari dell’azienda ha consentito di appurare l’indebita percezione per spese di carattere personale che nulla avevano a che fare con l’attività di impresa. La procura ha emesso due decreti di sequestri preventivi d’urgenza convalidati dal gip per 89.700 euro. I due gestori hanno presentato, per via telematica, l’istanza all’Agenzia delle Entrate. L’ammontare del ristoro viene, poi, calcolato applicando una percentuale sulla differenza tra il fatturato del mese di aprile 2019 e quello del mese di aprile 2020, a condizione che la contrazione sia comunque superiore ai due terzi. I controlli effettuati hanno invece dimostrato come gli indagati avrebbero indicato nell’istanza presentata un fatturato di circa 10 volte inferiore rispetto a quello effettivo. 

Redazione

Recent Posts

Il governo Schifani ha approvato il bilancio di previsione e la legge di stabilità: interventi per 650 milioni

Oggi la giunta regionale, presieduta da Renato Schifani, ha approvato il bilancio di previsione e…

6 ore ago

Voto diretto per le ex province, all’Ars l’ok in commissione Bilancio. Ma dopo lo stop di Falcone arriva quello di Galvagno

Nonostante la sentenza della Corte costituzionale si va avanti. All'Assemblea regionale siciliana (Ars) la maggioranza…

7 ore ago

Strage di Altavilla Milicia, la procura fa ricorso contro la scarcerazione di Barreca. «Elevatissimo grado di pericolosità»

È stato scarcerato qualche giorno fa, ma la procura di Termini Imerese fa ricorso. Il…

11 ore ago

Maestra-amante legata al boss Matteo Messina Denaro condannata per mafia a 11 anni e 4 mesi

Il giudice per l'udienza preliminare di Palermo Paolo Magro ha condannato a 11 anni e…

12 ore ago

Crisi della diga Ancipa, dal 15 novembre darà acqua solo a cinque Comuni

La diga Ancipa è sempre più vuota. Arriva la conferma definitiva che dal 15 novembre…

13 ore ago

Spende 12mila euro per dei diamanti falsi, anziano truffato a Ribera

I carabinieri di Ribera, in provincia di Agrigento, indagano per risalire agli autori di una…

13 ore ago