L’uomo, ex impiegato in un negozio di casalinghi, avrebbe abusato della figlia di sei anni e avrebbe maltrattato l’ex moglie. Questa l’accusa accolta, ribaltando la sentenza di assoluzione in primo grado, dalla terza sezione della corte d’appello di Palermo che l’ha condannato a nove anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale.
La bambina e la donna, costituitesi parte civile, erano assistite dall’avvocato Brigida Alaimo. Le violenze secondo l’accusa risalirebbero al 2012, tutte consumate in casa della nonna e anche nella casa di famiglia. Accuse, tuttavia, che il padre ha sempre negato, sostenendo in ogni occasione di non aver mai toccato la figlia e mai aggredito l’ex moglie.
Abbandono di rifiuti e combustione illecita di rifiuti. Nei giorni scorsi due persone di Cattolica…
Due sbarchi stanotte a Lampedusa. Motovedette della guardia di finanza e della guardia costiera hanno…
Dopo quelli del 24 aprile, nuovi atti vandalici nella piazzetta beato padre Pino Puglisi. «Due…
Molti cani, nessuna autorizzazione. A Montelepre, in provincia di Palermo, un canile abusivo è stato…
Una strana convivenza. Sarà quella tra la famiglia Ercolano e l'Agenzia nazionale per i beni…
Ci sono altri due indagati per la strage di Casteldaccia, l'incidente sul lavoro costato la…