Paternò, papera muore annegata a villa Moncada Tenuta dal Comune in vasca priva di zona asciutta

Per l’avvio dell’edizione 2017 della Fiera di settembre, l’amministrazione comunale di Paternò era intenzionata a riportare i giardini Moncada ai fasti degli anni ’80. La villa avrebbe ospitato anche delle papere, creature la cui presenza, in passato, allietava i visitatori. Ma le cose sono andate decisamente male. Ieri notte una di esse, nera, è morta annegata. Le altre quattro si sono salvate grazie all’intervento degli uomini di vigilanza della società organizzatrice Etna Eventi Management, che hanno fatto in tempo a tirarle fuori dall’acqua. I palmipedi, anziché negli appositi spazi di sempre, erano stati collocati all’interno di un’ampia vasca, priva però di zone asciutte necessarie per il riposo. 

La kermesse era stata inaugurata venerdì sera, ma le papere erano state poste in vasca già in mattinata. Da quel momento sarebbero rimaste costantemente in acqua, senza uscirne più. Così, intorno alle 4 di notte, non avrebbero più avuto la forza di uscire dalla struttura per cercare una zona asciutta. Attirato dai versi emessi dagli animali in difficoltà, il signor Giuseppe, addetto alla vigilanza di Etna eventi, ha notato ciò che stava accadendo. «Sono entrato nella vasca e con difficoltà ha tirato fuori le oche. Purtroppo, per una di loro non c’è stato niente da fare». 

Le ochette sopravvissute sono state sistemate all’interno di uno stand. Poco prima delle 8.30 è giunto sul posto Nino Leotta, il medico veterinario di turno. Ad attenderlo c’erano anche il sindaco Nino Naso e gli assessori Aldo Motta, Carmelo Maiolino e Franco Pennisi, oltre che una pattuglia dei vigili urbani. Il veterinario avrebbe escluso a priori l’ipotesi dell’avvelenamento: «Se fosse stato cosi – ha dichiarato – anche le altre oche avrebbero dovuto accusare qualche malore, visto che si muovono in gruppo». L’animale, a dire il vero, «non avrebbe avuto la forza di uscire dall’acqua perché stanco. Di notte – ha proseguito Leotta – le papere hanno bisogno di dormire su una piattaforma asciutta».

Dopo una prima fase in cui era stato deciso di mantenere le quattro papere sopravvissute all’interno della villa, l’amministrazione – per evitare guai ulteriori – ha scelto di restituirle all’associazione che le aveva donate. L’accaduto ha suscitato le proteste dei gruppi animalisti paternesi, per altro contrari già da giorni all’iniziativa del Comune: «Noi – ha dichiarato a MeridioNews Giuseppe Panassidi, presidente di Uniti per gli animali – ci opporremmo con forza alla ricollocazione delle altre oche, che fino a ieri mattina vivevano in una struttura tranquilla e all’improvviso sono state proiettate in una realtà con rumori indescrivibili. Per tale ragione abbiamo contattato anche Lav ed Enpa». 

Salvatore Caruso

Recent Posts

Auto vola da un cavalcavia della A18. Due persone rimaste ferite

Un incidente stradale che ha coinvolto un'autovettura Citroen C3, si è verificato poco dopo le…

2 ore ago

Minorenne ha droga, pistola e munizioni, arrestato a Catania

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di 240…

2 ore ago

In causa con la ex, minaccia di morte il suo legale, arrestato

Non si riteneva ben assistito in una causa civile con l'ex moglie dal suo avvocato,…

2 ore ago

Incidente alla zona industriale di Gela. Muoiono un 22enne e il presidente di Sicindustria Caltanissetta

Un grave incidente stradale si è registrato alla zona industriale di Gela. Nel sinistro ha…

2 ore ago

Morto un clochard alla stazione ferroviaria di Palermo

È morto un senzatetto che aveva trovato rifugio nella stazione ferroviaria Notarbartolo di Palermo. Cross Nilushan,…

2 ore ago

Catania, minore litiga col fidanzato e aggredisce carabiniere, denunciata

A Catania una minorenne è stata denunciata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dai…

2 ore ago