Arrivano a quattro in sette giorni le rapine nei supermercati nel territorio di Paternò. Adesso però la situazione si fa sempre più critica. I malviventi sono tornati a colpire e lo fanno con una cadenza quasi sconcertante: fino ad ora i colpi si sono verificati a giorni alterni. Si è cominciato sabato scorso con il supermercato Fortè di via Sardegna. Si prosegue poi lunedì con il colpo alla Crai di via Emanuele Bellia, e ancora due giorni dopo al negozio Tutto scarpe di largo della Zagara, in cui il titolare è rimasto ferito alla testa a causa di un colpo dato con il calcio della pistola da uno dei tre intrusi. Che hanno anche sparato nel soffitto della struttura a scopo intimidatorio, vista la presenza di numerosi clienti. Ed infine ieri sera, alle 19.30, è arrivato il turno del Tocal di via Mondello.
Ad agire tre uomini, giunti sul posto a bordo di una Fiat Uno azzurra. Mentre uno di loro aspettava in macchina, gli altri due sono scesi e armati di un revolver hanno fatto irruzione dentro il supermercato. Entrambi, col volto coperto da passamontagna, hanno esploso un colpo di pistola a salve a scopo intimidatorio. In quel momento era presenti vicino alla cassa pochi clienti tra cui una bambina di 5 anni. In pochi istanti i rapinatori hanno prelevato il registratore di cassa con dentro 800 euro in contanti, e sono fuggiti con l’aiuto del terzo compare pronto al volante.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Paternò, hanno avviato le indagini per identificare gli autori della rapina, servendosi delle immagini del sistema di video sorveglianza presente sia dentro che fuori l’esercizio commerciale. Per gli inquirenti gli autori del colpo di ieri sera potrebbero essere gli stessi che hanno messo a segno le tre precedenti rapine. I militari hanno inoltre trovato questa notte una Fiat Uno bruciata al suo interno e stanno verificando se esista o meno un collegamento con il mezzo utilizzato per commettere il reato.
Prima non rispettano l'alt, poi investono un agente e scappano. È successo ieri in viale…
Nessuna mascherina con il filtro e nessuno dei dispositivi di sicurezza obbligatori. Sono in corso…
Da una parte l'attività di prevenzione, dall'altra il recupero dei beni archeologici rubati. È stato…
Un 19enne di Gela (in provincia di Caltanissetta) è stato arrestato in flagranza di reato…
«L'ho incontrato due giorni fa e gli ho chiesto "perché non ti ritiri e te…
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…