Paternò, artificieri a lavoro su ordigno bellico Le strade chiuse e lo spazio aereo interdetto

Una bomba di 500 libre (230 chili) sganciata dai B52 americani durante la seconda guerra mondiale è stata ritrovata nelle campagne di contrada Buffa Raisa, nella zona interna del territorio paternese. Un’area di campagna isolata, raggiungibile dopo aver percorso dal centro abitato almeno otto chilometri lungo la vecchia strada statale 121, la Paternò- Regalbuto, per poi imboccare la sterrata via Lentini. 

A ritrovarla, durante un operazione di bonifica del proprio fondo agricolo, il proprietario, il quale notando del materiale di metallo sbucare dal sottosuolo ha allertato i carabinieri. Gli uomini dell’arma insieme ai militari dell’esercito, dopo aver effettuato un sopralluogo hanno accertato che l’ordigno è potenzialmente attivo. E per questo sarà fatto brillare nella mattina di domani all’interno della cava Moschetto, a Belpasso. Dopo una riunione tecnica tenuta in prefettura lo scorso 12 gennaio è stato disposto che, durante le operazioni, dovranno essere messi in sicurezza i terreni intorno al punto in cui si trova l’oggetto esplosivo. Il tutto a partire dalle ore 7,30 e fino alle ore 15,00. Sarà inoltre vietato a chiunque accedere nelle campagne e varcare gli ingressi di proprietà private ricadenti nell’area interessata. Chiusura anche per lo spazio aereo sopra contrada Buffa Raisa dalle ore 10 ma l’aeroporto di Fontanarossa e i voli previsti non subiranno variazioni.

Interdetta tutta la rete stradale ricadente all’interno dell’area compresa nel raggio minimo di 500 metri dal luogo interessato, che sarà opportunamente presidiata dalle forze dell’ordine. Oggi pomeriggio è stato effettuato un accurato sopralluogo dei militari che domani passeranno con diversi autocarri per caricare la bomba e trasportarla via. Il percorso prevede via Lentini, SS121, per proseguire sulla 229/II; ed ancora la SP 4/II per arrivare alla SP 57 dove si trova la cava Moschetto. Ma non solo. Ecco l’elenco delle strade: Inizio Sp 57; Sp 57 nei pressi ingresso Masseria S. Vito; Incrocio Sp 4/II Belpasso – S. M. di Licodia – Strada Comunale Paternò Ragalna; Incrocio Sp 4/II – Sp 57; Incrocio Sp 4/II prossimità curva a ferro di cavallo; Incrocio Via S.M. Di Licodia – Via Che Guevara, territorio di Belpasso ;Via Cairoli in prossimità Masseria S. Vito, Belpasso.

Salvatore Caruso

Recent Posts

La procura di Catania chiede la condanna di Angelo Lombardo. Il fratello dell’ex governatore è accusato di aver favorito la mafia

Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…

51 minuti ago

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla, ma Barreca potrebbe non subire il processo

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…

2 ore ago

Aggredisce la madre e la compagna poco prima del pranzo di Natale: arrestato un 35enne a Catania

Una chiamata ricevuta dalla polizia poco prima del pranzo di Natale. Dall'altro lato del telefono,…

2 ore ago

Palermo, 80 chili di hashish in auto: «Così carica che non si abbassano i finestrini»

Un'auto carica di droga, al punto che non sarebbe stato possibile nemmeno abbassare i finestrini.…

3 ore ago

Casteldaccia: la piazza di spaccio nella casuzza gestita da un minorenne

Produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Sono questi i reati contestati a cinque…

4 ore ago