Palermo, ritrovata la quarta vittima del crollo. L’assessore: “Palazzine abusive”

E’ stata ritrovata, purtroppo, anche la quarta vittima del crollo delle palazzine di via Bagolino, avvenuto poco prima della mezzanotte di ieri, nella zona dei Cantieri navali di Palermo. Si tratta di Elena Trapani, di 74 anni. Le altre tre, sono Ignazio Accardi, di 82 anni, Maria La Mattina, di 80 e  Antonino Cina’, di 54 anni. Venti complessivamente gli sfollati. Il Comune li ospiterà in alcuni B&B cittadini.

Intanto, arrivano i primi dati sui problemi strutturali delle costruzioni in questione:   la palazzina che si e’ sbriciolata, coinvolgendo nel crollo un altro edificio, sarebbe stata costruita prima degli anni ’40. La conferma viene dall’assessore al Centro Storico del Comune di Palermo, Agata Bazzi. “I primi due piani – dice all’ITALPRESS – sono stati costruiti prima del ’42, quando non era obbligatoria la concessione edilizia. Sul terzo piano pendeva una richiesta di sanatoria, da almeno 60 anni. Quindi sono stati il terzo e quarto piano, del tutto abusivo, che hanno fatto crollare – aggiunge l’assessore – l’intera struttura, portandosi via anche l’altra palazzina. Certo sara’ difficile dopo 60 anni trovare un responsabile. Inoltre, la legge di sanatoria non obbliga il comune al controllo dal punto di vista statico”.

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